Vecchiotto in tre minuti mette k.o. il francese Sosa

Vecchiotto in tre minuti mette k.o. il francese Sosa Vecchiotto in tre minuti mette k.o. il francese Sosa Fulminea vittoria dell'italiano campione europeo dei leggeri nell'incontro pugilistico svoltosi a Parigi (Dal nostro corrispondente) Parigi, 15 febbraio. Un grande incontro internazionale ha aperto la stagione professionistica di pugilato al nuovo Palazzo dello sport parigino, un'arena nuova di zecca che già è stata collaudata da un torneo di dilettanti nel corso del quale erano stati attribuiti dieci titoli di campione di Francia. Il nuovo recinto è apparso affollato, ma non gremito. Il pubblico abituale del Vel d'Hiv non ha ancora fatto l'abitudine alla più lunga « trasferta » di Versailles. Gli assenti però hanno avuto torto', poiché raramente un combattimento ha presentato nelle poche decine di secondi che è durato, fasi più drammatiche. L'ecq del colpo di gong che dava inizio alla prima ripresa ancora non si era attutita che già Mario Vecchiatto aveva stupito per la sicurezza e per l'autorità con la quale era partito all'attacco contro l'avversario. Un avversario d'altronde che si era presentato perfettamente a punto. D'entrata un destro di Vecchiatto scuoteva Sosa e lo rendeva subito guardingo. Ma invano. Dopo qualche rapido scambio nel corso del quale la tecnica superiore del campione d'Europa è stata messa nettamente in rilievo, il francese, toccato duramente di sinistro al fegato, andava al tappeto ed era contato fino a otto. Rialzatosi, egli riprendeva il combattimento, ma solo per qualche secondo. Un altro fulmineo e terribile crochet sinistro lo colpiva nuovamente al fegato. La smorfia di dolore che sconvolgeva U suo viso la¬ sciava intravvedere che la fine sarebbe stata rapida. Messo ancora una volta al tappeto, egli si poneva faticosamente in ginocchio e quando si rialzava, l'arbitro aveva ormai contato Ano e dieci e sanzionato la vittoria dell'italiano per k.o. Il combattimento era durato esattamente 2'55". Mario Vecchiatto ha esordito a Parigi da grande campione e certamente gli saranno offerte ben presto nuove occasioni di ripresentarsi sul quadrato di Parigi. In una breve dichiarazione egli ci ha detto la sua gioia di avere vinto, ma pure il rammarico di averlo dovuto fare troppo rapidamente. < Avrei voluto che il combattimento fosse durato un po' di più — egli ci ha detto — poiché stasera volevo che i parigini vedessero il vero campione d'Europa >. m. b.

Persone citate: Mario Vecchiatto, Sosa

Luoghi citati: Europa, Francia, Parigi, Versailles