Kruscev è giunto in India Messaggio dall'aereo alla Cina

Kruscev è giunto in India Messaggio dall'aereo alla Cina Kruscev è giunto in India Messaggio dall'aereo alla Cina Cordiali accoglienze a Nuova Delhi - Primo colloquio con Nehru e discorso in Parlamento Nuova Delhi, 11 febbraio. Kruscev è giunto stamane a Nuova Delhi, prima tappa del suo viaggio di tre settimane nel sud-est asiatico dove visiterà, oltre l'India, l'Indonesia, la Birmania e l'Afganistan. Da bordo del suo quadrimotore, il Primo ministro sovietico, sorvolando un tratto del territorio della Cina comunista, ha inviato un messaggio di saluto al governo di Pechino: « Mentre sorvolo il territorio della Repubblica popolare cinese — ha detto nel messaggio — permettetemi, cari compagni, e con voi tutto il popolo cinese, di farvi pervenire il mio cordiale e fraterno saluto. Auguro di cuore a voi e al grande popolo cinese di raggiungere mete sempre più grandi nell'edificazione socialista. Evviva l'amicizia cinosovietica ». Verso le 11 (ora locale) il quadrimotore giungeva all'aeroporto di Nuova Delhi, salutato dal presidente indiano Rajendra Prasad, dal vice-presidente Padakhrishnan e dal primo ministro Nehru. Dopo i rituali saluti e le presentazioni prendeva la parola il presidente Prasad e poco dopo rispondeva al suo massaggio di benvenuto il premier sovietico, il quale coglieva l'occasione per esaltare i vincoli d'amicizia che legano i due paesi. Contrariamente all'aspettativa, il primo ministro sovietico non ha avuto le 21 salve di cannone già programmate. Comunque, anche se non hanno raggiunto l'entusiasmo registrato nel dicembre scorso in occasione della visita a Nuova Delhi del presidente Eisenhower, le manifestazioni di simpatia all'indirizzo del leader sovietico e del suo seguito sono state calorose. 'Dopo un colloquio con Nehru, Kruscev si recava al Pariamunto indiano riunito in seduta plenaria, dove pronunciava un discorso durante il quale trattava la situazione internazionale. Parlando del disarmo Kruscev ha detto: < Posso assi curarvi che il mio paese farà tutto il possibile per giungere alla stipulazione di un trattato su un disarmo generale e completo. Per parte nostra siamo pronti ad accettare il disarmo mondiale, garantito da rigidi controlli ». Passando a parlare della con fcrenza al vertice fra Oriente e Occidente in programma a Pa rigi nel maggio prossimo il Primo ministro sovietico ha osi r<?sso la speranza che il convegno giunga a ■< passi positivi nella soluzione dei maggiori problemi internazionali e in primo luogo di quello del disarmo». Kruscev non ha pero fatto cenno alla vertenza cino-india na, concludendo il suo discorso con un'esaltazione delle realizzazioni compiute in campo sociale ed economico dalle nazio¬ ni dell'Asia, dell'Africa e dell'America latina. A questo punto Kruscev non ha mancato però di lanciare una frecciata alle grandi potenze occidentali dicendo che se esse rinunceranno una volta per sempre alla loro politica colonialista, la via della pace si presenterà più facile.

Persone citate: Eisenhower, Kruscev, Nehru