Elisabetta sceglie per i suoi discendenti il nuovo cognome Monntbatten-Windsor di Mario Ciriello

Elisabetta sceglie per i suoi discendenti il nuovo cognome Monntbatten-Windsor Mentre è attesa fra pochi giorni in noneita dei terzo figlio Elisabetta sceglie per i suoi discendenti il nuovo cognome Monntbatten-Windsor La decisione, che vaol essere un omaggio a Filippo di Edimburgo, ha valore costituzionale - Il titolo sarà assunto soltanto da quei principi reali che non saranno eredi al trono, qualora in futuro si formassero linee collaterali (Nostro servizio particolare) Londra, 8 febbraio. La regina Elisabetta, consultati il governo ed i propri consiglieri, ha oggi creato un nuovo cognome, MountbattenWindsor. Lo porteranno quei suoi discendenti che non avranno diritto né ai titolo di sua altezza né a quello di principe o principessa. La sua decisione, avente valore costituzionale, è stata pubblicata stasera sulla Gazzetta Ufficiale ed ha subito evocato vivissimo ed affettuoso interesse in tutto il paese, tanto più che precede di pochissimi giorni — forse due o tre soltanto — la nascita del terzo royal baby. Monntbatten — come si sa — è il cognome del duca di Edimburgo e, nel suo gesto, Elisabetta è stata ispirata dal desiderio di perpetuarlo e di legarlo al proprio — Windsor — affinché sopravviva fino a quando durerà la presente dinastia. « La regina — è stato detto a Buckingham Palace — ha sempre voluto, senza mutare il nome della casa reale, unirvi quello del marito e trasmettere il nuovo cognome congiunto ai propri discendenti. Era una questione assai vicina al suo cuore ». Un eguale esempio dì affetto e fierezza coniugale si era avuto un secolo fa, da un'altra regina britannica innamoratissima del marito. Vittoria fece anzi di più. Non solo trasmise ai discendenti il nome del suo amato Alberto — Sassonia-Coburgo —, ma abbandonò per questo antico appellativo germanico il nome, esso pure tedesco, della propria casata, Hannover. Edoardo VII, suo figlio, il qtiale regnò sull'Inghilterra per nove anni, è passato infatti alla storia come l'unico monarca inglese della casa Sassonia-Coburgo. Occorre adesso qualche chiarimento. Chi porterà il nuovo cognome? Chi si chiamerà Mountbatten - Windsor? Non certo il principe Carlo, futuro re d'Inghilterra; non certo la piccola Anna, la quale oltre ad essere principessa di diritto acquisterà un giorno il cognome del suo sposo; non certo l'atteso < royal baby », che se maschio sarà principe e se femmina si troverà nella medesima posizione della sarei la maggiore. Non certo, inoltre, il primo figlio di Carlo, il principe dì Galles, che un gior- no erediterà dal padre lo scet- tro e la corona di Gran Bretagna. Per intravvedere il primo Mountbatten-Windsor occorre affrontare una lunga serie di ipotesi. Se il terzo figlio di Elisabetta sarà un maschio, se si sposerà e avrà un figlio che, a sua volta, metterà al mondo altri figli, queste creature potranno fregiarsi del nuovo cognome. Abbiamo chiamato Windsor un cognome, ma in realtà non lo è, è H nome di una casa reale, Plantagenet, Lancaster, York, Tudor, Stuart, Hannover, ' Sassonia-Coburgo, tutti questi altisonanti nomi della storia britannica designano casate, dinastie, stirpi, ma non sono cognomi veri e propri. Lo è invece Mountbatten e quindi, in parole molto povere, mentre la regina non potrebbe mai, in teoria, presentarsi come « Elisabetta Windsor > egli ho il iliritto di scrivere sui propri documenti: < Filippo Mountbatten ». Questi due nomi che la sovrana ha oggi deciso di allacciare e offrire a un suo futuro discendente vennero al mondo nevmFibbsLcgbblttb:tbrsr nel medesimo anno, nel 1917: e ambedue, per lo stesso motivo, vennero a sostituire due nomi di suono troppo germanico. Fu durante la prima guerra, infatti, che re Giorgio VI abbandonò il nome Sassonia-Coburgo e assunse quello di Windsor, e convinse il stto amico Louis Alexander, primo marchese di Milford-Haven, ad anglicizzare il cognome Battenberg trasformandolo in Mountbatten. Di quel marchese Filippo è il nipote. Se, per una audacissima ipotesi, la successione diretta al trono si spegnesse e un Mount batten-Windsor diventasse, in :m lontano futuro, re d'Inghilterra, il suo cognome diverrebbe il nome della nuova casa reale. Ed anche in questo caso il desiderio di Elisabetta sarebbe appagato. Mario Ciriello

Luoghi citati: Edimburgo, Galles, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra