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Invia per posta all'ex-amante un paio di corna di bue africano Invia per posta all'ex-amante un paio di corna di bue africano Il pacco, contro assegno, è stato ricevuto da un commerciante napoletano che ha sporto querela per oltraggio Napoli, 2 febbraio, (c. g.) - Una singolare vicenda giudiziaria ha per origine l'invio, fatto da una donna al suo ex-amante, di un paio di corna di bue africano in un pacco. L'episodio è accaduto in sezione Pendino al facoltoso commerciante N. T. Abbandonato dalla moglie, egli aveva convissuto per un certo tempo con un'altra donna. Una sera, rincasando, trovò una lettera in cui quest'ultima lo informava di essere partita da Napoli per recarsi altrove insieme con una persona più ricca e più simpatica di lui. Il commerciante si addolorò, poi si adirò moltissimo, ma non potè intentare azione legale, in quanto il Codice prevede il reato di « abbandono del tetto» solo per chi è «legittimo coniuge». Intimò però alla donna in una lettera, pena una denuncia, di restituirgli vt>ri suoi oggetti personali di valore che essa si era portati via. Per tutta risposta stamane gli è giunto, gravato di 2040 lire di tassa, un grosso pacco. Apertolo, dopo avere tolto molti timbri e fogli, il commerciante si trovò tra le mani una scatola. Dentro vi erano, avvolte in carta velina, due gigantesche cor¬ na ornate d'un nastro di seta. Il commissariato ha trasmesso la denuncia alla Procura della Repubblica dovendosi ravvisare nell'invio di corna, specie se fatto a un marito sfortunato, un gesto di «aperto e inoppugnabile dileggio».