Piombano in motocicletta su tre uomini che camminano

Piombano in motocicletta su tre uomini che camminano Improvvisa sciagura sulla strado Cuneo-Caroglio Piombano in motocicletta su tre uomini che camminano Uno dei pedoni è morto; gravi i due investitori Un'altra moto si schianta contro un'auto in Val d'Aosta: gravemente ferito il guidatore Cuneo, 1 febbraio. Un grave incidente è accaduto sulla strada che da Cuneo porta a Caraglio, nei pressi dell'abitato di Bernezzo. Il ventinovenne Giovanni Occelli residente a Cervasca, in motocicletta — sul sellino posteriore viaggiava Luigi Galliano di 24 anni pure residente a Cervasca — procedeva diretto a Caraglio. A causa, pare dell'eccessiva velocità, perdeva 11 controllo della guida e travolgeva alle spalle tre pedoni. I tre investiti, Giovanni Menardo di 49 anni, Stefano Cuniberti di 42 e Giovanni Mattalia di 46 anni venivano scaraventati al suolo mentre i due motociclisti finivano in un fosso. Con macchine di passaggio tutti i feriti venivano prontamente trasportati all'ospedale di Caraglio. Purtroppo per Giovanni Menardo non vi era più nulla da fare: era morto per frattura della base cranica durante il tragitto; Luigi Galliano è stato ricoverato per commozione cerebrale, l'Occelli per frattura della gamba destra e etato di choc mentre il Cuniberti e il Mattalia hanno riportato ferite di poca entità. E' morto oggi presso il nostro ospedale civile il ventiquattrenne Giovanni Dutto, contadino residente alla frazione Spinetta. Il Dutto, seduto sul sellino posteriore della motoleggera pilotata dal ventunenne Giovanni Candela pure residente a Spinetta, ieri pomeriggio era stato protagonista di un pauroso incidente. Nei pressi di Tetto Gallotto, i due giovani — provenienti da Borgo S. Dalmazzo — per cause ancora imprecisate erano finiti contro la macchina pilotata dal dottor Giovanni Rocca, rappresentante farmaceutico residente nella nostra città in corso Nizza 64. Mentre il Candela e il dott. Rocca riportavano contusioni di poca entità, il Dutto si feriva gravemente. Aosta, 1 febbraio. Un incidente stradale è avvenuto la notte scorsa sulla statale 26, nei pressi di Aostain seguito ad uno scontro frontale tra un'automobile e una moto un giovane ha riportato gravi ferite ed altri due hanno subito lesioni di minore entità. Alla volta di Quart viaggiava una motocicletta guidata da Ezio Theodule di 22 anni, da Chambave. Sul sellino poste riore il Theodule recava il compaesano Luigi Vuillemorz di 24 anni. Giunta all'altezza del cimitero di Quart, la moto, che procedeva sulla sinistra, andava a cozzare contro una Lancia Appia guidata da Osvaldo Cimalando di 23 anni, da Torino e residente ad Aosta in viale dei Partigiani. Il Theodule rimaneva esanime sull asfalto e riportava la commozione cerebrale e la frattura del braccio sinistro. E' stato ricoverato in gravi condizioni all'Ospedale Mauriziano di Aosta. Il suo compagno di viaggio, pur essendo stato sbalzato a venti metri di distanza, ha riportato ferite guaribili in soli dieci giorni; così pure il guidatore dell'automobile.