Una studentessa e un amico arsi vivi imprigionati nell'auto dopo uno scontro

Una studentessa e un amico arsi vivi imprigionati nell'auto dopo uno scontro Tragico sownasso nella nonoia Una studentessa e un amico arsi vivi imprigionati nell'auto dopo uno scontro Si è incendiato il serbatoio della benzina - La ragazza aveva 19 anni, il giovane non è stato ancora identificato - Fratello e sorella feriti sa un'altra vettura Trevlgllo, 23 gennaio. Una studentessa di 19 anni ed un suo giovane amico sono arsi vivi, imprigionati nell'auto che ha preso fuoco dopo avere urtato un camion. Altre due persone, fratello e sorella, che viaggiavano su un'altra vettura coinvolta nell'incidente, sono rimaste gravemente ferite. La spaventosa sciagura è avvenuta questa sera, verso le 17, lungo la provinciale Treviglio-Lodi sulla quale incombeva un fitto nebbione. Una « 600 », targata Bergamo 45296, procedeva diretta verso Lodi. Tra Agnadello e Pandino, la vettura superava un'autocisterna, targata Piacenza 28909, guidata dal signor Francesco Marmenti, di 21 anno, da Piacenza. L'utilitaria aveva ormai quasi completato la manovra, quando dalla direzione opposta si è profilato un Leoncino OM targato Cremona 39030, guidato da Pietro Carinelli, di 31 an¬ no, da Agnadello. La « 600 > si è abbattuta di schianto contro il camion, è stata scaraventata indietro di alcuni metri, roteando quattro o cinque volte su se stessa e infine è finita contro la parte posteriore del rimorchio dell'autocisterna. Quest'ultimo urto ha fatto fare un nuovo volo indietro all'utilitaria che è andata ad investire in pieno una € 500 », targata Bergamo 19786, che sopraggiungeva in quell'istante La « 600 », ormai preda delle fiamme in quanto nell'urto contro il Leoncino il serbatoio della benzina era esploso, è rotolata in un canale. La macchina è stata completamente distrutta dalle fiamme. I due giovani che si trovavano a bordo, quando sono stati estratti dai rottami della vettura, erano ancora vivi. Ma pochi istanti dopo, entrambi, orrendamente bruciati, hanno cessato di vivere. Le due vittime sono: la studentessa Anna Maria Boschini, di 19 anni, abitante a Bergamo In via Borromlnl 5, e un giovane, il guidatore, che non è stato ancora possibile identificare. Sulla «500» viaggiavano }1 signor Mario Di Lillo, di 29 anni, abitante a Bergamo in via Ventuno, e la sorella, Maria Gioconda Di Lillo. Tutti e due sono stati ricoverati all'ospedale gravemente feriti. Il traffico sulla strada provinciale è rimasto bloccato per un paio d'ore e sul posto sono accorsi i carabinieri e la polizia stradale.

Persone citate: Anna Maria Boschini, Francesco Marmenti, Maria Gioconda Di Lillo, Mario Di Lillo

Luoghi citati: Agnadello, Bergamo, Cremona, Pandino, Piacenza