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Giovanna Pignatelli a Roma scaglia accuse contro il marito Giovanna Pignatelli a Roma scaglia accuse contro il marito E' tornata in fretta da Atene - Ma riprenderà viaggi e crociere per dimenticare; dice disinvolta che è l'ultima distrazione che le rimane (Nostro servizio particolare) Roma, 22 gennaio. Disinvolta, spigliata, per nulla Imbarazzata dal molti pettegolezzi che si vanno facendo sul suo conto, Giovanna Pignatelli d'Aragona Cortez ha tenuto stasera l'immancabile conferenza-stampa che ogni personaggio del quale si parli si sente in dovere di convocare. E' entrata nel salone d'ai-, bergo dove si teneva la rìunìo-| ne a passo svelto, sorridente, sicura della sua bellezza. Giovanna Pignatelli non sì spiega come 11 marito, l'attore francese George Bréhat, al quale si è unita cinque «inni or sono, iniziando la causa di separazione l'abbia accusata di abbandono del tetto coniugale. « Sapeva benissimo dove ero, ma ha montato tutta questa storia per farsi un po' di pubblicità», ha detto la principessa. Ed ha narrato che, lasciata Roma, è stata prima a Capri, nella villa di amici, e poi a passare un week-end ad Atene. Dany Dauberson, la cantante francese con la quale la si diceva «fuggita», era con lei. «Ma non vedo — ha soggiunto — come l'affettuosa amicizia fra due donne possa apparire sospetta e come si possano avanzare le accuse indegne e infamanti che Bon state affacciate, e che respingo ». Venendo poi ad avvenimenti meno contingenti, la bella patrizia ha affermato che ormai da mesi il suo matrimonio era sulla strada del fallimento, « per quella fatale usura che con il tempo si manifesta in molte unioni non riuscite ». Già prima di Natale la situazione era diventata insostenibile, e L .due coniugi avevano deciso dì separarsi. Erano continue scenate. Una sera Bréhat, afferrato un doppiere, era -giunto sino ad inseguire la moglie tentando di colpirla alla testa. Fu in quella occasione che Giovanna Pignatelli decise di passare qualche giorno in albergo. La villa di tre plani al Parco Pepoli che l'attore abitava con la moglie, i due figlioletti e sette persone di servizio, era troppo costosa. Lei propose di subaffittarla, ma lui si oppose. « Era abituato a dormire fino a mezzogiorno, e non avrebbe potuto trovare una abitazione così tranquilla », commenta ironicamente la principessa. E aggiunge: «Mio marito mi accusava di rinfacciargli continuamente di non essere un aristocratico. Se avessi voluto sposare un nobile i partiti non mi sarebbero mancati di certo. Fu invece lui che, sempre per mania di grandezza e di pubblicità, volle avere un titolo. E tanto brigò con il prìncipe Doria tv Angli che ne ottenne l'adozione con trasmis sibiliti del titolo ». Giovanna Pignatelli, che ha già preso contatti con un legale, del quale non ha voluto fare il nome, ha dichiarato infine che, conclusa la causa intentata dal marito, farà un viaggio all'estero. «Voglio svagarmi e vedere Paesi nuovi. E' la sola distrazione che mi rimane ». Fortunato bel mondo romano che può dimenticara i propri affanni con crociere e costosi viaggi all'estero. a. n. s La principessa Pignatelli parla ai giornalisti (Tel.)