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Donna legata ad un albero deceduta per assideramento Donna legata ad un albero deceduta per assideramento Trovata in un bosco da un ragazzo - Forse qualcuno l'aveva immobilizzata per un malvagio scherzo Udine, 7 gennaio. Alle 11,30 di stamane, in un tratto di boscaglia che contorna il paese di Masarolis di Torreano, un centro sperduto nelle alte valli del Natisone, è stato scoperto un atroce delitto: una donna è stata appesa ignuda ad un albero con le mani ed i piedi legati e lasciata morire per assideramento. La scoperta è stata fatta da un ragazzo d: undici anni. La sventurata, Pierina Cassina in Cecigh, di 48 anni, era stata appesa ad un castagno: un fil di ferro le stringeva i polsi attaccati ai rami; i piedi erano legati con delle calze; sparse a distanza di qualche centinaio di metri sono state trovate le vesti della donna La vittima era la seconda moglie del cinquantenne Agostino Cecigh (la prima era morta nel 1931 uccisa da un parente). Beve.a molto e la sua condotta era motivo di scandalo. Il medico legale ha accertato che la sventurata è deceduta per assideramento. L'ultima traccia di lei viva si perde subito dopo la mezzanotte, quando fu vista uscire dall'unica osteria del paese alquanto barcollante. Solo all'1,40 qualcu no in paese aveva sentito delle grida di aiuto, ma nessuno ci aveva fatto caso. Quali i motivi di questo delitto? Vendetta o semplicemente un atroce scherzo che ha provocato la morte della donna? Le autorità hanno disposto per domani l'autopsia del cadavere, che è stato trasportato nella cella mortuaria di Torreano.