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Catturato il rapinatore della perpetua di Val Gardena Catturato il rapinatore della perpetua di Val Gardena Roma, 1 gennaio. E' stato arrestato da notte scorsa in un vicolo nei pressi di via del Tritone l'autore del tentato omicidio compiuto a scopo di rapina il 26 dicembre a Selva Val Gardena e di cui rimase vittima Anna Senoner, di 65 anni, perpetua della canonica di quella località. Si tratta del falegname Riccardo Benito Inzam, nato 24 anni fa a Bressanone. E* stato catturato alle 3 di notte ed è entrato in carcere di primo mattino. Ne era uscito soltanto il 28 giugno scorso, e la libertà è stata quindi di breve durata. Quando due guardie di pubblica sicurezza gli si sono avvicinate nel vicolo del Gallinaccio avendo notato in lui lo stesso individuo visto per due notti di seguito aggirarsi con fare sospetto, egli si è dato alla fuga ma è stato raggiunto dopo una breve corsa. In tasca gli sono state trovate soltanto 35 lire e quando è stato accompagnato al commissariato Trevi non ha voluto spiegare i motivi della sua fuga. Si rendeva consigliabile al¬ lora una più attenta perquisizione ed ecco dal fondo di una scarpa uscire la copia del 27 dicembre di un giornale dell'Alto Adige In tale copia era descritto un fattaccio di cronaca nera. Vi si parlava di un misterioso figuro che si era presentato bussando alla porta della canonica di Selva Val Gardena (ben sapendo che il parroco era fuori), ed aveva poi colpito con un forte pugno la perpetua Anna Senoner di 65 anni che era venuta ad aprire. Approfittando quindi dello stordimento della donna, il rapinatore era riuscito a trafugare 250 mila lire. Uditi i lamenti della perpetua che riavutasi tentava di portarsi verso la finestra per chiedere soccorso l'afferrò di nuovo colpendola più volte con un bastone. Quindi trovate le chiavi di un piccolo forziere lo aprì trovandovi 35 mila lire. Quindi fuggì. Da Selva Val Gardena — concludeva Alto Adige — 11 tenebroso personaggio era partito, presumibilmente, alla volta di Roma. L'Inzam a tarda sera ha confessato.