II piccolo Musichiere rimpiange di essere troppo lontano daTorino

 II piccolo Musichiere rimpiange di essere troppo lontano daTorino IVon può adoperare la tessera a vita della Juventus II piccolo Musichiere rimpiange di essere troppo lontano daTorino lino Ricci, bimbo fenomeno, è stato nominato presidente di una società sportiva intitolata al suo nome Ci telefonano da Roma: Lino Ricci, il bimbo torinese che ha Conquistato sabato sera una strepitosa affermazione allo spettacolo del Musichieretto, ha raggiunto fra I coetanei del rione un'enorme popolarità. Merito del suo successo e merito anche del fatto che ha vinto una serie di premi da far gola a lutti. Nell'ordine: un paio di guanti da boxe, un foot-ball, un pallone da rugby, un punching ball, un « cavallo » da ginnastica. Già ieri mattina una folla di piccoli amici si era radunata davanti al portone di casa sua, in attesa che uscisse, e quando finalmente il piccolo è apparso dando la mano alla mamma che lo accompagnava a Messa, è stato portato in trionfo e dichiarato presidente della società Polisportiva Ricci, creata sul momento allo scopo evidente di mettere a disposizione dei membri l'attrezzatura vinta la sera prima. Il piccolo Lino ha accettato la nomina ringraziando, ma non si è sbilanciato molto nelle promesse. Per il momento ha distribuito soltanto sorrisi, strette di mano e un notevole numero di autografi, aggiungendo con un certo orgoglio alla Arma la dicitura: Musichierettó d'Italia. Il direttore di un giornale per ragazzi che sì pubblica a Roma l'ha poi intervistato, chiedendogli quale sarebbo il suo più grande desiderio. E la risposta è stata: «Ritornare al più presto a Torino! Se no, che me ne faccio della tessera? ». La frase è presto spiegata. Il babbo di Lino, maggiore di commissariato militare, fino ad un mese fa prestava servizio a Venarla. Ogni quindici giorni se ne veniva con il figlioletto a vedere la partita della Juventus, della quale sono entrambi appassionati ammiratori. Ora il destino ha giocato una beffa al bimbo. Il papà ,> stato trasferito a Roma e dall'altro ieri, come tutti i telespettatori hanno visto, Lino ha vinto li massimo del premi, quello chiuso nella cassaforte: nientemeno che una tessera a vita proprio della tir, diletta Juventus. Un vero scherzo della sorte, per chi è andato ad abita e a Roma. Ed è questo il motivo per cui Ricci junior da ieri mattina supplica il papà perché si prodighi ad ottenere un nuovo trasferimento a Torino. Lino Ricci, con la sciarpa della vittoria, in braccio a Riva

Persone citate: Lino Ricci, Ricci

Luoghi citati: Italia, Roma, Torino