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Abbandonato dalla sposa si lascia asfissiare dal gas Pochi giorni dopo il matrimonio Abbandonato dalla sposa si lascia asfissiare dal gas Roma, lunedì mattina. Un giovane di ventitré anni si è tolto la vita ieri mattina lasciandosi asfissiare dal gas per essere stato abbandonato dalla moglie una settimana dopo il matrimonio. Lo sventurato giovane si chiamava Luciano Setteneri. Di carattere assai sensibile, aveva fatto, come si suol dire, un matrimonio d'amore che in apparenza sembrava destinato ad essere felice. La giovane moglie rivelava invece un carattere suscettibile e impetuoso e durante un litigio esploso per futili motivi abbandonava il domicilio coniugale minacciando di non farvi più ritorno. Il Setteneri ne era rimasto molto amareggiato e ieri verso le ore 13 dopo aver tentato invano di convincere la moglie, che era andata ad abitare presso la madre, a tornare con lui, si è chiuso In cucina e aperti i rubinetti del gas ha atteso la morte. Sono stati ì vicini di casa ad avvertire un acre odore filtrare dalla porta di ingresso e a chiamare la polizia e i vigili del fuoco. Per il Setteneri non vi era però più nulla da fare, o11 [ i[1111 ■ 11111111■i ri111111■s 11111111 ■iri>111r■111111111111UdilarisctinpoMmitisoe l'asivtisplapvmaamrivd