La Stampa - Consultazione Archivio

Carbonizzato nel rogo dell'auto schiantata contro un traliccio di ferro A Fidenza ttult9«Autostrada dei Saie» Carbonizzato nel rogo dell'auto schiantata contro un traliccio di ferro La vittima è un giovane commerciante abruzzese, rimasto imprigionato fra i rottami; il guidatore, sbalzato fuori dalla macchina, è gravemente ferito - Altre sciagure mortali a Piacenza, Faenza, Teramo e Voltri Parma, lunedì mattina. Un giovane è bruciato vivo in un'auto incendiatasi ieri mattina sull'oc Autostrada del sole », all'altezza del casello di Fidenza. Un'automobile di Teramo stava viaggiando da Parma verso Piacenza, guidata da Stelvio Beccacesi di 32 anni, il quale aveva al fianco il commerciante ventiseienne Walter Forcellese, entrambi di Giulianova. I due erano diretti a Genova per affari. Giunti all'altezza del casello di Fidenza, forse per un improvviso colpo di sonno del Beccacesi, l'automobile sbandava, usciva di strada e andava a schiantarsi contro un traliccio di ferro che sostiene il cartello di indicazione della località. Nell'urto violentissimo il Beccacesi veniva sbalzato fuori dell'auto e riportava gravi ferite, per cui si trova ricoverato all'ospedale di Fidenza con prognosi riservata. Il Forcellese, rimasto imprigionato nella macchina è rimasto carbonizzato dalle fiamme che si erano sprigionate dal serbatoio dell'auto, scoppiato per l'urto. Quando sono accorsi i primi soccorritori il Forcellese era ormai orrendamente bruciato. Da notare che il traliccio contro il quale è andata a sbattere l'auto di Teramo, è l'unico che sorge fra Parma e Piacenza, in un raggio di 25 chilometri. Un'altra sciagura mortale è avvenuta ieri, alle ore 14,30, nella zona di PIACENZA. Un furgoncino su cui viaggiavano due cacciatori lombardi, Francesco Mazzocchi, di 25 anni e Pietro Mussida, di 31, è andato a sbattere, in una curva, contro un pullman guidato dall'autista Carlo Bosi, di 32 anni, che trasportava alcuni dipendenti di un'industria cementifera. Nell'urto il Mazzocchi, pilota del furgoncino, è mi rto sul colpo; il Mussida versa in fin di vita all'ospedale in seguito alle gravissime ferite riportate. FAENZA un morto e un ferito grave su una motocicletta che è andata a schiantarsi contro un'autocorriera. Le vittime sono il colono Cesare Cappelli, di 29 anni, rimasto ucciso sul colpo, e Domeni ■ Malpezzi, ricoverato in ospedale col femore fratturato Nei dintorni di TERAMO un uomo di 46 anni, Basilio De Lucentiis, a causa delle scarsa visibilità è precipitato con la sua automobile da una scarpata, profonda dieci metri ed è rimasto ucciso sul colpo. Ieri nella tarda serata, sul Passo del Turchino, in prossimità di MASONE, Osvaldo Peloso di 17 anni e Paolo Marenscotti di 22, a bordo di uno scooter condotto dal Peloso, sono andati a cozzare contro il parapetto di un ponte precipitando nel sottostante torrente. Soccorsi, sono stati trasportati all'ospedale San Carlo di Voltri, dove il Peloso è deceduto poco dopo. Il Marenscotti è stato ricoverato con prognosi favorevole. Oiil ifti