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Un pullman si rovescia su alberi tagliati quattro passeggeri trafìtti dagli spuntoni Dono essere uscito di strada presso Brescia a causa della nebbia Un pullman si rovescia su alberi tagliati quattro passeggeri trafìtti dagli spuntoni Due, un giovane e una ragazza, sono morti; gli altri due sono moribondi - Quaranta tra feriti e contusi - Il veicolo trasportava operai e domestiche che si recavano al lavoro - Ha percorso 15 metri inclinato sul fianco, strisciando contro una fila di platani potati (Dal nostro corrispondente) Brescia, 28 dicembre. Uno spaventoso incidente che ha provocato due morti, due moribondi e una quarantina tra feriti e contusi è accaduto stamane sulla provinciale che collega Comezzano a Chiari. Su quel tratto di strada, asfaltato ma assai stretto, transitano ogni mattina, a. più riprese grost i pullman- della società S.o.1.0. di Brescia per raccogliere gli operai e le domestiche occupati a Milano, che si recano a Chiari per prendere il treno. ,') „ Verso le 6 uno dei veicoli ave- va appena lasciato l'abitato di Cizzago quando incontrava un fitto banco di rebbia; dopo aver superato la curva pericolosa di Campagnole, l'autista si spostava eccessivamente sulla destra. Una delle ruote anteriori usciva così di strada, sprofondando in un fossato. Il pesante automezzo, sul quale viaggiavano una sessantina di persone, per lo più giovani, percorreva ancora quindici metri inclinato sul fianco destro, rasentando una fila di platani potati. I duri spuntoni penetravano nella carrozzeria, fracassando le lamiere e colpendo i viaggiatori che si trovavano seduti da quel lato. Dal pullman, che si arrestava coricato sulla parte destra, si levavano urla di dolore. Alcuni passeggeri riuscivano a uscire con i propri mezzi e si adoperavano per portare aiuto ai feriti. Sul posto giungevano poco dopo i carabinieri, i militi della polizia stradale e autoambulanze con personale sanitario dell'ospedale Melimi di Chiari, che dista circa dieci chilometri. Quattro giovani, quelli colpiti dai tronconi appuntiti, apparivano subito in gravissime condizioni per lesioni al torace e all'addome. Due di essi giungevano a Chiari cadaveri, mentre gli altri due davano ancora segni di vita, ma i sanitari disperano' di poterli salvare. Le due vittime sono Lina Foglia di 19 anni e Luigi Filippini di 18, entrambi da Cizzago; i due moribondi Tarcisio Zanoletti di If anni e Giacomo Recani di 25, pure da Cizzago. Quest'ultimo abita attualmente a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e stava tornando a casa dopo mia visita ai parenti con la moglie Virginia Galassi, di 19 anni e il figlioletto Massimo di nove mési. Anch'essi viaggiavano sulla tragica autocorriera; la donna si trova ricoverata con altri cinque passeggeri all'ospedale, mentre il piccino è rimasto illeso. Gli altri feriti sono stati medicati in località vicine. Per liberare lo Zanoletti, che era rimasto bloccato col braccio destro tra un céppo e le lamiere, c'è voluta più di un'ora e mezzo e sei ore sono occorse per riportare l'automezzo sulla strada. Dopo il primo interrogatorio l'autista del pullman, Ulderico Festa di 43 anni, abitante a Castrezzato, è stato ri¬ lasciato, non risultando addebiti a suo carico. Sul luogo della sciagura ai è recato in mattinata il prefetto di Brescia dott. Cappellini. &• in. Il groseo pullman bresciano rovesciato nel fosso « sul campo di platani potati (Tel.) Lina Foglia, di 19 anni, uccisa nella sciagura (Tel.)