Si scava una galleria per salvare i due cani nella tana della volpe

Si scava una galleria per salvare i due cani nella tana della volpe Si scava una galleria per salvare i due cani nella tana della volpe Sono prigionieri da sei giorni ■ Si è giunti a cinque metri di profondità: oggi forse gli animali potranno essere liberati CuorgnA, 26 dicembre. Un altro giorno, il quinto, è trascorso senza che i due cani fox-terrier prigionieri nella tana della volpe che avevano inseguito, abbiano potuto essere liberati. I due animali appartengono ad guardiacaccia Giuseppe Bertogllo, che martedì mattina s'era recato per una battuta alla volpe In località Beviot, a quota 1100, sopra Castelnuovo Nigra. I due cani, Mileur e Cichin, scovata una volpe, l'avevano inseguita fino alla tana. Il Bertogllo aveva visto il cunicolo in cui le tre bestie erano penetrate; si era posto in ascolto e per qualche minuto aveva udito distintamente il rumore della lotta fra i cani e la volpe. Poi la lotta era cessata; ma dal cunicolo non erano più usciti né i cani né la volpe. Dapprima si temette che i cani fossero rimasti uccisi; oggi, invece, si sono sentiti distintamente i loro latrati ed quindi da pensare che a soccombere sia stata la volpe. Sette cacciatori hanno lavorato a scavare per tutta la giornata di oggi, dalle prime luci dell'alba fino al tardo tramonto. Oltre al proprietario dei due cani, si sono avvicendati nella difficile opera Giuseppe Morello, Giovanni e Celestino Giacoma-Pin, Pierino Oddonetto, Pasquale Caretto e Stefano Graia. E' stata scavata una piccola galleria lunga cinque metri; 1 latrati degli animali si odono molto vicini e si spera ohe domani i due cani possano essere raggiunti e liberati. Si ricorda qui che un paio di anni fa una cagnetta foxterrier, di nome Lisin, fu liberata su questi monti, dopo essere rimasta prigioniera per venticinque giorni in una tana di volpe; allora furono fatte brillare delle mine per poter raggiungere la povera bestiola.

Persone citate: Celestino Giacoma-pin, Giuseppe Morello, Lisin, Pasquale Caretto, Pierino Oddonetto, Stefano Graia

Luoghi citati: Beviot, Castelnuovo Nigra