La Stampa - Consultazione Archivio

Il Papa ha celebrato a mezzanotte la prima Messa di Natale Il Papa ha celebrato a mezzanotte la prima Messa di Natale Al rito nella Cappella Paolina era presente il corpo diplomatico Con un discorso in francese Giovanni XXIII esalta l'istituto familiare - Oggi a mezzogiorno la benedizione a Urbi et Orbi» dalla loggia esterna di San Pietro - Si parla di una visita privata al Pontefice di Gronchi al ritorno dal viaggio in Russia (Nostro servizio particolare) Città del Vaticano, 24 dicembre. Giovanni XXIII ra mezzanotte ha celebrato nella Cappella Paolina la prima Messa della liturgia natalizia dinanzi ai capì missione del corpo diplomatiro accreditati presso la Santa Sede e al loro familiari. AI termine del rito 11 Pontefice ha pronunciato un discorso in lingua francese, nel quale, dopo avere ripetuto di vo ler seguire le orme dei suoi predecessori per il raggiungimento della pace mondiale, ha particolarmente insistito sulla necessità che l'Istituto familiare venga salvaguardato come < uno dei punti fondamentali della pace sociale ». < L'istituto familiare — ha osservato il Pontefice — fu per ciascuno di noi il punto di partenza. E questo " servo dei servi di Dio ' che vi parla si permette di aprirvi il suo cuore e di manifestarvi conflden zialmente una testimonianza personale che ben si intona alla festa di Natale. Il solo pen siero di ciò che fu per noi l'esempio dei nostri umili ge nitori, la loro semplicità di vi ta, la loro saggezza cristiana, il mutuo accordo e la colla borazione domestica che essi fecero regnare in una famiglia che contava una trentina di persone, tutto ciò ci inteneri¬ sce e ci esalta, ravvivando in noi la risoluzione di non cessare mai, finché viviamo, di ringraziare Dio di averci dato un così gran dono. < Lasciateci formulare il voto paterno — ha concluso Giovanni XXIII — che un simile rispetto dell'istituto familiare, voluto da Dio, Ispiri ogni pensiero, ogni decisione, ogni sforzo di autentico progresso >. Domattina alle 11,15 il Papa celebrerà la Messa all'Altare della Confessione in San Pietro e a mezzogiorno apparirà alla loggia esterna della basilica per impartire la benedizione Urbi et Orbi facendola pre cedere da un breve discorso di speranza e di augurio. Per il resto la giornata natalizia di Giovanni XXIII traaeorrerà tranquilla e molto probabilmente le visite si restringeranno a qualche parente giunto per l'occasione Il Papa riceverà nell'apparta mento privato al terzo piano del palazzo apostolico, ove e stato allestito il Presepio, che è quello stesso in legno intagliato che gli fu donato l'anno scorso da artigiani della Val Gardena. Un'agenzia dì stampa, ritor nando sulla voce riguardante una eventuale visita privata di Giovanni Gronchi al Papa, tempo fa prevista per il peno do natalizio, afferma che essa è era da attendere per la fine di gennaio o per il mese di febbraio, allorché, comunque, sì sarà effettuato il viaggio del Presidente della Repubblica in Russia. Ieri pomeriggio il Pontefice aveva ricevuto un gruppo di trentasei malati inglesi giunti a Roma per iniziativa del signor Russell, il quale ha fatto dono alla comunità cattolica inglese di un viaggio per malati e minorati da Londra a Roma, in memoria del suo scampato pericolo In un incidente aereo del 1954. Al pellegrinaggio, denominato Christus Star, 11 Papa ha rivolto un commosso discorso nel quale ha ricordato che < l'esempio delle sofferenze del Signore c'insegna come siano vane le Illusioni di approfittare de". vita per divertirsi, per imporsi, per sembrare importanti: 11 merito sta solo nel saper sopportare bene 11 lavoro e il dolore. « Intorno al Papa — ha proseguito Giovanni XXTII — ci sono sempre belle manifestazioni di fede, applausi, acclamazioni. Ma egli benedicendo Iddio per la letizia dei suoi figlioli pensa che anch'essi nella vita quotidiana debbono portare la loro croce; pensa che anche a lui 11 Signore ha dato longevità e salute ma*che anch'egli potrebbe un giorno do ver patire. Se il Signore gl'in viasse qualche malattia egli vorrebbe sopportarla per il bene suo e delle anime che gli sono affidate e alle quali è consacrata la sua esistenza », f. p.