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Un padre annega per salvare il figlio caduto nell'Arno in piena Un padre annega per salvare il figlio caduto nell'Arno in piena Era andato a pescare in compagnia del bimbo - Il piccolo è stalo tratto a riva da un altro pescatore Firenze, 22 dicembre. Un tragico episodio è avvenuto oggi, verso le 14,30, in località La Nave, di Rovezzano, alle porte della città. Il signor Gualtiero Camisoli di 37 anni, insieme al figlio Pierluigi di 6 anni, si era recato sul greto dell'Arno in piena a pescare. Mentre stava montando gli attrezzi, il figlio, che si trovava vicino a lui, scivolava sul terreno viscido e finiva in acqua. Alle grida del bimbo, il Camisoli si gettava a nuoto in suo soccorso. Con disperate bracciate, nonostante la violenza della corrente, il padre cercava di avvicinare Pierluigi. Vi era quasi riuscito quandp la corrente lo trascinava di nuovo lontano. Il pescatore Gino Pistoiesi, che si trovava a valle del fiume, a circa SO metri dal punto in cui si era fermato il Carnisoli e aveva assistito alla scena, accorreva immediatamente, afferrava una lunga pertica e riusciva con essa a raggiungere il corpo del bambino che l'afferrava dando modo al pescatore di trarlo a riva. Eguale tentativo veniva compiuto dal soccorritore nei riguardi del Camisoli, che seguiva ad alcuni metri di distanza il corpo del figlio, ma il poveretto, prpda deila corrente, passava a pochi centimetri dall'estremità della pertica senza poterla afferrare e1 di lì a poco annegava. Nonostante gli scandagli compiuti il cadavere del Camisoli non è stato ancora ripescato. Il piccolo Pier Luigi Camieoli col padre, Gualtiero, ohe è morto per calvario dalle acque dell'Arno (Telefoto) nillllllllllIIIIIItltlIllltMIIIIItlIlftltllllIIIIIIIillllItllIIIIIMIIIIIIIIIIlllIllIIflIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIllllII