La morte del sen. Jannaccone di Pasquale Jannaccone

La morte del sen. Jannaccone La morte del sen. Jannaccone Aveva 87 anni - Nato a Napoli, si laureò a Torino dove svolse gran parte della sua vita , di studioso e di economista - Membro di accademie scientifiche - Il cordoglio del Senato E' deceduto ieri sera il senatore prof. Pasquale Jannaccone. Aveva 87 anni. Il 12 dicembre scorso era stato ricoverato alla clinica Fornaca su consiglio del me-1 dico curante, il prof. Bastai. Le sue condizioni erano disperate: un tumore al pancreas. Il professor Dogliotti tentò un intervento chirurgico, ma non fu possibile fermare il corso inesorabile della malattia. Al momento del trapasso erano al suo capezzale le anziane sorelle Olinda ved. De Franciscis, Giuseppina, e il nipote dott. Vittorio De Franciscis. Con le due sorelle e il nipote il prof. Jannaccone abitava in corso Siccardi al n. 15. La notizia ha' suscitato in cit'à un vasto cordoglio. Tutte le autorità, il prefetto, il sindaco, il presidente della provincia, il rettore dell'Università hanno espresso alla famiglia le loro condoglianze. Da Roma il presidente del Senato Merzagora ha inviato un telegramma a nome dell'assemblea, esprimendo la convinzione che « le sue alte doti di scienziato, di parlamentare, di cittadino saranno ricordato dal Paese e dal Senato della Repubblica che egli ha illustrato con la sua presenza ». Il sen. Paratore ha dichiarato: «Era un temperamento assolutamente indipendente, sia come studioso che come politico. Nella commissione delle finanze e tesoro egli è stato uno dei memhri più rigidi e più scrupolosi ». Il sen. Jannaccone era nato Napoli il 18 maggio 1872. Studiò a Torino dove si laureò nel 1893 e, qi andò il prof. Cognetti de Martils fondò il laboratorio d'economia politica presso la facoltà di giurisprudenza, egli vi fu nominato assistente A 28 anni vinse la cattedra di Economia politica alla Università di Cagliari Passò a Siena, a Padova e nel 1915 venni chiamato a insegnare statistica alla Università di Torino, dove Achille Loria e Luigi Einaudi reggevano le cattedre di Economia politica e di scienze delle finanze Fece parte di numerose commissioni per lo studio dei problemi economici e nei 1930 fu eletto accademico d'Italia Membro dell'Accademia dei Li:icci e di Accademie straniere, nel 1919 fu chiamato a presiedere l'Accademia delle scienze di Torino. Nel dicembre del 1950 fu nominato senatore a vita per I suoi meriti scientifici. Si ricordano tra le sue pubblicazioni: «Costo di produzione ». « Prezzi e mercati « Moneta e Lavoro », « Discussioni e in¬ dagini economiche e finanziarie », « Bilancia del dare e dell'avere Intemazionale ». Fu apprezzato collaboratore de « La Stampa ». I funerali sono stati fissati per le 10 di domani. La salma, dopo la benedizione nella chiesa dei Santi Angeli custodi, sarà trasportata all'Università e poi al Cii litoro generale. I sen. Pasquale Jannaccone

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