Fiori per Kruscev in Ucraina

Fiori per Kruscev in Ucraina Fiori per Kruscev in Ucraina E' morto Bernhardt Goldstein l'eroe del ghetto di Varsavia New York, 8 dicembre. E' morto in un ospedale di New York Bernhardt Goldstein, che fu a capo delle Forze della resistenza del < ghetto > di Varsavia durante la famosa rivolta che vide gli ebrei polacchi combattere contro lo SS naziste. I combattimenti si protrassero, con estrema violenza, per circa un mese, dalla metà di aprile alla metà di maggio del 1943: al termine l'intero quartiere che costituiva il ghetto venne raso al suolo nel senso letterale della parola e tutti i superstiti sterminati. Soltanto pochissimi (qualche decina) riuscirono a fuggire attraverso alle fognature e si unirono aìl'Armijn. Krajova. In totale, dal luglio 1942 al maggio 1943 vennero uccisi dai nazisti, in Varsavia, almer .'50.000 israeliti, per la massima parte nel campo di sterminio di Treblinka dove venivano deportati al ritmo di 5000-6000 al giorno. Alla fine della cosiddetta Grossaktion il comandante nazista, Standartenfiihrer delle SS Stroop, raccolse tutta la documentazione della strage compiuta in un elegante volumetto, rilegato in pelle e corredato di numerose fotografie, intitolato < Non ci sono più ebrei a Var savia >. Lo dedicò ad Adolfo Hitler e ne distribuì le copie agli amici. Una copia venne ritrovata a casa sua, alla fine della guerra. Lo Stroop fu ucciso sul fronte russo nel primi mesi del '45. Kruscev festeggiato all'arrivo in un «kolkos» dell'Ucraina occidentale. Il segretario del partito comunista ungherese, Janos Kadar, che aveva accompagnato il primo ministro sovietico nel suo viaggio, ha fatto ritorno ieri a Budapest (Tclefoto)

Persone citate: Adolfo Hitler, Bernhardt Goldstein, Janos Kadar, Kruscev, Stroop

Luoghi citati: Budapest, New York, Tclefoto, Ucraina, Varsavia