Oggi in Tribunale a Genova il consigliere neofscista

Oggi in Tribunale a Genova il consigliere neofscista Lo scandalo dell'«autosilo Dante*} Oggi in Tribunale a Genova il consigliere neofscista Processato con un impresario edile per concussione (Dal nostro corrispondente) Genova, 2 dicembre. ; Domani mattina alle 9,30 inizia alla 1* Sezione del Tribunale penale, presieduto dal dott Beniamino De Vita, 11 processo a carico del consigliere comunale neo-fascista Benvenuto Almi di 47 anni da Buenos Aires, e dell'impresario edile Richiamato Salesi di 43 anni da Genova, imputati di concussione. Come è noto, lo Almi — minacciando di negare il proprio voto in Consiglio comunale alla delibera relativa all'* autosllo Dante » che dovrà essere ricavato dal sottosuolo della centralissima piazza omonima — avrebbe tentato di ottenere dal consigliere delegato della società, l'industriale Gerolamo Chiapporl, l'impegno, di affidare I lavori murari dell'opera (per un importo di 600 milioni) all'impresa del geometra Salesi. ' I testimoni citati per il dibattito sono una quindicina. Il Tribunale ha Intanto accolto l'Istanza dell'avv. Ernesto Monteverde, difensore dell'Almi, tendente ad ottenere la citazione come testi del sindaco di Genova e del capigruppo consiliari comunista e socialista II Tribunale si è Invece riservato di decidere in merito ad una seconda istanza dello stesso patrono, quella cioè di acquisire al fascicolo processuale la pratica della < operazione rotaie >, relativa ad una vasta opera pubblica compiuta tra 11 1956 e il 1958 dal Comune di Genova, per sostituire alle vecchie linee tranviarie una moderna rete di autobus. Dalla pratica in questione risulterebbe che l'industria, le Chiapporl, fin da quell'epoca, era stato in contatto con il Cò¬ mune e che quindi, nel caso dell'Aimi, non poteva, ignorare la portata amministrativa é politica della realizjazióTie-deli l'autosilo Dante e le modalità tecniche per conseguire' l'ap provazione della delibera da parte del Consiglio ' comunale. I cai nieiil del nucleo di polizia giudiziària stasera hanno sistemato nell'angusta aula della 1* Sezione del Tribunale un impianto- elettrico di amplificazione e di registrazione su nastro, così come è avvenuto nei giorni scorsi per le prime udienze del processo Rolsecco. Il registratore servirà anche per far sentire In aula le battute del colloqui avvenuti fra l'Almi e il Chiapporl nell'ufficio di quest'ultimo, sito al n. 137 del palazzo della nuova Borsai Si tratta di'due distinte bobine:' una del collòquio del,13 ottobre; l'altra invece riferita à quello-— molto più. breve e conciso — del 16 dello stesso mese, giorno in cui l'Almi e il Salesl vennero arrestati. I microfoni, non più grandi di una scatola di cerini, erano stati preventivamente sistemati dai carabinieri in diversi punti dell'ufficio: dietro un divano, fra gli elementi del termosifone, in una libreria e in un cassetto semiaperto della scrivania del Chiapporl. A quanto consta, però, la registrazione non è sempre stata molto chiara anche perché tanto il Chiapporl che l'Aimi più volte nei loro colloqui sono ricorsi a battute in dialetto. Benvenuto Almi comparirà ih aula in stato di arresto, dato che è detenuto a Marassi fin dal 16 ottobre. TI geom. Salesl, invece, aveva ottenuto due settimane • fa' )à libertà, provi visori*, è' .quintti". compare'' à piede libero...... ..-...iijait-

Persone citate: Aimi, Beniamino De Vita, Benvenuto Almi, Ernesto Monteverde, Salesi

Luoghi citati: Buenos Aires, Comune Di Genova, Genova