Cronaca televisiva

Cronaca televisiva Cronaca televisiva Commedia debole, quesito difficile limitano il divertimento a Giallo Club - Rievocata in Cinelandia la figura di Gerard Philipe - Un'efficace trasmissione culturale : il pittore Soutine e la sua epoca - Questa sera Canzonissima Dobbiamo rivòlgere, sostanzialmente, a questa puntata di « G:allo club » lo stesso appunto della volta scorsa: lo scadimento di tono della commediaquiz che ne forma l'ossatura. Il pubblico s'interessa al meccanismo del telequiz e all'eventuale vincitore: però quel che lo attrae principalmente è il « giallo » recitato nel corso della trasmissione. Anche il testo di ieri —■ come quello dell'altra settimana — era piuttosto debole. La vicenda del grossista di mele Kent, seduttore da strapazzo, trasportatore di droga per conto di una banda di « gangsters » che operano ai confini del Messico e, alla fine, ucciso dall'amante abbandonala non riusciva nd essere sufficientemente «'gialla'» e non poteva offrire nemmeno alla più abile e attenta delle regìe gli spunti per costruire un racconto avvincente ed emozionante. La storia era congegnata con un unico scopo: di confondere le idee ai concorrenti e al pubblico e di preparare un enigma irto di difficoltà. Ma per questo basterebbe, in fondo, una scena di dieci minuti « Giallo club » non può preten:d„eVe|-d'aver successo solo come * telequiz poliziesco: per continuare ad attirarsi l'attenzione e la simpatia del pubbli- co deve saper dare ogni volta uno spettacolo: nel suo caso, uno spettacolo da brivido. Notiamo, per inciso, che l'enigma di ieri sera presentava una soluzione logica e ineccepibile: ma aggiungiamo che alla soluzione era estremamente arduo arrivarci poiché la chiave del mistero andava ricercata in dettagli di fuggevoli immagini e si sa che in tv la visione dei particolari di un'inquadratura non è sempre agevole e chiara. Nessuno dei concorrenti è riuscito a rispondere con esattezza: anzi, tutti e tre apparivano completamente disorientati e fuori sirada. Riteniamo che anche nella massa dei telespettatori gli Sherlock. Holmes siano stati pochissimi. E questo, ci sembri, limita notevolmente il diverd- mento. L'abbiamo detto e lo ripetiamo: problemi troppo facili, banalmente facili, no; ma nemmeno quesiti tortuosi e astrusi, altrimenti il gioco sì restringe ad una cerchia di Iniziati. Una nota positiva nell'interpretazione: l'intervento di Mario Scaccia che con ottimo gusto caricaturale ed effetti comici di felice misura ha disegnato la figura di uno sceriffo grasso, querulo e pasticcione che nun capisce nulla sino alla battuta conclusiva. In Cinelandia, con tempestività e senso di immediatezza, ò stata ricordata la figura di Gerard Philipe, il grande attore francese scomparso pochi giorni or sono. Ci rendiamo conto che il tempo a disposizione per selezionare e montare il materiale rievocativo iera scarso. Tuttavia da una rubrìca esclusivamente cinematografica era lecito attendersi di più: cioè una documentazione più vasta della sua carriera e dei suoi film. Si son visti rapidi frammenti di pellicole e qualche fotografia. Forse a Gerard Philipe poteva essere dedicata, in via del tutto eccezionale, l'intera trasmissione. Ben vengano le rubriche di carattere culturale ad elevare il livello dei programmi televisivi: non ci si può nutrire di soli quiz. Segnaliamo dunque con una lode il profilo del pittore lituano Chain Soutine trasmesso nel tardo pomeriggio. Con chiarezza e con efficacia, attraverso immagini di quadri, foto, paesaggi, canzoni e dizioni di versi, è stato spiegato chi era Soutine e, cosa molto Importante, quali erano la sua epoca e il suo ambiente artistico. Al contrario, 11 documentario scientifico sulla Terra in movimento ci è parso un cattivo tentativo di volgarizzazione, frettoloso e non sempre comprensibile: perciò inutile. Oggi alle 18,45 replica della seconda puntata del romanzo sceneggiato «Umiliati e offesi» Alle 20,10 il servizio « All'aria aperta». In serata «Canzonissima », un documentario sul Teatro alla Scala e Teleuropa. u. bz. m Delia Scala, l'animatrice di «Canzonissima» alla tv

Persone citate: Delia Scala, Gerard Philipe, Mario Scaccia, Soutine

Luoghi citati: Messico