Un orafo Valenzano implicato nel traffico dei «cheques»

Un orafo Valenzano implicato nel traffico dei «cheques» Gli assegni di viaggio falsi Un orafo Valenzano implicato nel traffico dei «cheques» Casale, 24 novembre. Mentre la polizia e l'Interpol stanno allargando l'inchiesta sui falsi « assegni di viaggio » intestati a banche americane, l'autorità giudiziaria ha spiccato mandato di cattura contro una persona che sarebbe implioata nel traffico. Si tratta dell'orafo Valenzano Luciano Battezzati, che però risulta assente dalla sua abitazione sin dal 9 novembre scorso, dal giorno cioè in cui fu arrestato ad Alessandria suo fratello, rag. Piero Battezzati. L'orefice aveva subito tempo fa un grave dissesto e nel settembre del .1988 11 tribunale aveva dichiarato il suo fallimento. Il deficit saliva a 180 milioni. Successivamente era stato raggiunto un concordato. A Casale sono giunti in questi giorni dagli Stati Uniti alcuni investigatori privati che indagheranno per conto' degli Istituti di credito. Da voci non confermate sembra che il capo dei falsari, uno straniero viaggiante a bordo di una lussuosa fuoriserie, sia già stato arrestato all'estero e che sia in corso l'estradizione. Luciano Battezzati

Persone citate: Piero Battezzati, Valenzano Luciano

Luoghi citati: Alessandria, Casale, Stati Uniti