Messo nella bara ignudo un uomo morto in ospedale

Messo nella bara ignudo un uomo morto in ospedale Messo nella bara ignudo un uomo morto in ospedale E' strila riesumata ieri la Bai ma di Pietro Aires, di 51 anno. I parenti intendevano trasportare il feretro nella tomba di famiglia a Noie Canavese. Nell'aprire la cassa si faceva una raccapricciante scoperta: il corpo del defunto era completamente ignudo, con un foglio di giornale steso sul volto e una scatola di cartone collocata sul petto. L'Aires, sconvolto dalla morte della moglie, da tre anni aveva lasciato la propria casa di Noie e si era messo a girovagare di paese in paese. Il 12 novembre scorsila Madonna di Campagna, veniva trovato da un vigile, semisvenuto nella cabina di un camion dove aveva cercato rifugio por la notte. Era trasportato in un ospedale cittadino, dove una settimana dopo decedeva. I parenti apprendevano la sua morte, quando egli era ormai stato sepolto al cimitero generale, leggendo lo stato civile in un giornale. Iniziavano subito le pratiche per il trasporto della salma a Noie e ieri, durante la riesumazione, constatavano le inumane condizioni in cui era stata effettuata la sepoltura. Il grave episodio, che costituisce una violazio ne delle precise norme del regolamento comunale di polizia mortuaria, sarà denunciato alle auto¬ sponsabill.

Persone citate: Aires

Luoghi citati: Noie Canavese