nascondeva nelle scarpe le bollette della refurtiva spedita per ferrovia

nascondeva nelle scarpe le bollette della refurtiva spedita per ferrovia nascondeva nelle scarpe le bollette della refurtiva spedita per ferrovia A Ferragosto aveva rubato apparecchi ottici per 4 milioni nello stabile di via Giolitti dove l'altro giorno è avvenuto il colpo all'oreficeria - Condannato a 5 anni e 3 mesi Proprio all'indomani del sensazionale colpo nell'argenteria Deangeli di ria Giolitti 16, è comparso in Tribunale l'autore di un furto compiuto tre mesi fa con la stessa tecnica e nel medesimo stabile, ai Janni del cognato dell'orefice derubato l'altro ieri. Preso di mira era stato il negozio di ottica < Mole ». Il bottino — apparecchi, lenti, montature per occhiali — fu di oltre 4 milioni- i ladri, da veri competenti, seppero scegliere la merce di maggior valore. Le indagini condotte dal commissariato Castello e dalla € Mo- imimmiiimmmimiimimmuumimii bile » permisero di scoprire che una grossa partita di apparecchi ottici e di barometri era statr offerta a Genova. Quattro -- se, spedite per ferrovia, mrono sequestrate in stazione: contenevano quasi tutta la refurtiva. Nello stesso tempo fu fermato Pancrazio Visca, nato a Vaglio Serra nel 1912 ed abitante al numero 46 di via Giolitti: nascoste in una scarpa aveva le bollette di spedizione delle casse. La prova era schiacciante ed 11 Visca, già dichiarato « delinquente abituale» per precedenti condanne, confessò, ma non volle fare nomi di complici. Ieri il Visca ha ripetuto la confessione al Tribunale (pres. Bruno, cane Sacco) : « Ho studiato il colpo per due mesi, In tutti 1 particolari. Raggiungere li muro del negozio era abbastanza facile, attraverso I ruderi dello stabile sinistrato al numero 20 Ho visto che 11 muro era vecchio, non molto ben connesso; non sarebbe occorso troppo lavoro per sgretolarlo ». Il Pubblico Ministero, dott. Caccia, ha chiesto otto anni di reclusione, più due dì casa di lavoro. Hanno quindi parlato il patrono di Parte Civile avv. Romagnoli e l'avv. Bianca Guidetti Serra, in difesa dell'Imputato. Il Tribunale ha Inflitto al Visca 5 anni e 3 mesi di reclusione al quali è da aggiungere (trattandosi, come si è detto, di « delln quente abituale ») la detenzione In « casa di lavoro » per uà periodo minimo di due anni.

Persone citate: Bianca Guidetti Serra, Deangeli, Giolitti, Janni, Pancrazio Visca, Romagnoli, Sacco, Visca

Luoghi citati: Genova, Vaglio Serra