Sepolti da una frana tre operai in un cantiere

Sepolti da una frana tre operai in un cantiere Sepolti da una frana tre operai in un cantiere Uno è morto, gli altri sono rimasti feriti Ferrara, 21 novembre. Una frana ha travolto, seppellendo sotto un centinaio di metri cubi di terriccio, tre operai in un cantiere edile a Ferrara. Uno dei tre è stato estratto cadavere; gli altri sono stati dissepolti feriti e semi-asfissiati. Il tragico incidente è avvenuto stamane verso le ore 12, dinanzi alla stazione ferroviaria, ov'è in corso l'opera di scavo per il getto delle fondamenta di un erigendo palazzo di otto piani. Le escavatrici hanno creato una vasta e profonda buca le cui pareti risultano di circa quattro metri di altezza. Addossati ad una di queste stavano lavorando gli operai Franco Iiiozzanti, di 28'anni, Luciano Cavallari, di 25, e Guido Resca, di 53, quando all'improvviso si è rovesciata su di loro una valanga di terra. Immediatamente gli altri operai del cantiere accorrevano in loro soccorso, mentre erano chiamate autoambulanze ed avvertiti i vigili del fuoco. Gli scavi per diseppellire i tre sventurati, iniziati febbrilmeni'j, valevano In breve tempo a portare alla luce II Resca e il Cavallari, che subito erano avviati all'ospedale, ove dopo le necessarie cure venivano dichiarati fuori pericolo. Laboriosa è stata invece la ri cerca del Mazzanti, il cui cor po, individuato dopo una de cina di minuti, è rimasto se polto ancora un quarto d'ora poiché nuova terra franava continuamente sulla buca che 1 soccorritori andavano scavando. Lo sventurato Mazzan ti, che era un apprezzato gio catore di calcio, lascia la mo glie e due figli.

Persone citate: Franco Iiiozzanti, Luciano Cavallari, Mazzanti, Resca

Luoghi citati: Ferrara