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Domani 25 mila elettori vanno alle urne a Voghera Domani 25 mila elettori vanno alle urne a Voghera Voghera, 20 novembre. Si è conclusa oggi, con gli ultimi comizi della de, del psdi, del mis, del pri e del pei la campagna elettorale. Dieci sono stati gli oratori che hanno illustrato ai voghere3i il programma del loro partitOj e tra questi l'on. Luigi Preti ex ministro socialdemocratico alle Finanze, l'on. Servello del msi e il senatore Scoccimarro membro della direzione del pei. Domenica alle ore 8, nei 40 seggi elettorali distribuiti in Città e nelle frazioni, inizieranno le operazioni di voto, che si concluderanno alle ore 22 dello stesso giorno, per riprendere alle ore 7 di lunedì e terminare alle ore 14. I vogheresi chiamati alle urne per eleggere la nuova amministrazione sono oltre 25 mila. I quaranta posti di consigliere saranno contesi da sette liste: de, pei, psi, psdi, pri, pli, msi. Da questa competizione elettorale mancano i monarchici, che nel 1956 scesero in lizza coi missini. Chi vincerà? E' impossibile fare anticipazioni sui risultati. La de e il pei sono i partiti più forti e quelli che raccoglieranno i maggiori voti. Dei due partiti socialisti, quello nenniano, nelle cui file sono passati recentemente diversi noti elementi del partito di Saragat, dovrebbe prevalere con un sensibile scarto di voti sul psdi. Non è comunque da escludere che ci possano essere sorprese e giustificata è l'attesa in città per l'esito delle votazioni, che si potrà conoscere nella tarda serata di lunedì. Com'è noto, Voghera era amministrata da due anni da un commissario straordinario nominato nel 1957, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale. Nella precedente am- ministrazione congiunta di minoranza, formata da socialisti e socialdemocratici, i seggi consiliari erano cosi distribuiti: de 13, pei 12, psi 5, psdi 4, pm e msi 3, pli 2, pri 1.