Cronaca televisiva

Cronaca televisiva Cronaca televisiva Scialba la prima puntata del romanzo sceneggiato - Drammatico documentario sulle V2 di Hitler - Finalmente un bel film al lunedì: «Il cammino della speranza» di Pietro Germi - Questa sera «Giallo club» Dopo il mediocre « Musichiere > di sabato che ha denunciato, addirittura al suo esordio stagionale, monotonia e stanchezza, ò arrivata, domenica sera, una seconda delusione: l'inizio del romanzo sceneggiato /( vicario di Wakefield. L'opera di Oliver Goldsmith è considerata un classico della narrativa inglese del Settecento: accanto alla zavorra moraleggiante (che trova sfogo in prediche a non finire e massime pedantesche) c'è la parte avventurosa, con sorprese, imbrogli e colpi di scena. Immaginiamo che sia stato questo aspetto del romanzo a indurre la tv nella tentazione di portarlo sul video: altri motivi non ne vediamo. Avventura, dunque: ma per quanto l'originale sia stato modificato, condensato e rimpastato, la prima puntata è risultata poco avvincente, incolore, a tratti decisamente noiosa. Anche il cinema fa subire spesso ad un racconto profonde trasformazioni dalla pagina allo schermo: ma almeno le integra e le compensa con effetti spettacolari, di ampio respiro, che la tv non può ottenere. Complessivamente modesta la recitazione: e tutto l'insieme aveva l'aria di uno scialbo fumetto. Ci sono ancora tre puntate. Speriamo che questa sia stata la solita puntata d'introduzione e di preparazione e che il meglio venga dopo. Un particolare: si è visto un reverendo mangiare a quattro ganasce, con la testa nel piatto: pessima figura di uomo di chiesa soggiogato dai piaceri terreni. Si trattava però di un reverendo protestante e questo spiega il nullaosta della censura. aprcslc«nmsdvlmaisnDire che il divertimento del- la domenica sera sia stato assi-1 stere alla distruzione di interi quartieri di Londra da parte delle infernali «V2; di Hitler, sembra una battuta di spirito di cattivo gusto. Invece è così. « La battaglia delle bombe volanti » della serie « Aria del . XX secolo » era un preclaro |esempio di come si fa un docu. mentario: ritmo sempre soste-j nuto .inserti cinematografici di I 1 „rande interesse e grande | urammaticità, commento ridot- I i I i ': to all'essenziale. Mezz'ora di flato mozzo che ha fatto pensare a tutti: «Chi si salverebbe da un'altra guerra?». L'incontro di calcio Cecoslovacchia-Italia è stato seguito dalla consueta folla di tifosi. Ma non era in ripresa diretta e ciò ha diminuito della metà l'importanza e l'efficacia della trasmissione. Ieri sera, finalmente, un 1 ruon film. La tv s'è impegna ta ad offrirci, una volta al me se, una pellicola valida artisti1 camente che rompa la scorag giante catena di film decrepi Iti o insulsi del lunedì. «Il cam, mino della speranza > di Pietro Germi, riproposto sul video, ha confermato le sue ottime doti Anche se qua e là si avvertono delle pause nel racconto, anche se tutto il finale è troppo romanzesco e forzato, l'opera contiene stupende sequenze corali ed è pervasa da un senso alto e dolente di umana solidarietà. Un'iniziativa questa che si riallaccia alla serie « Documenti del cinema italiano > e alla quale non possiamo che plaudire. Prima del film, un servizio su quel grave problema stradale che è il sorpasso. Approviamo, se concretamente realizzata, la propaganda per una migliore educazione stradale: anzi, auspichiamo che venga intensificata. Se la tv non riesce ad essere divertente, almeno si renda utile. Oggi alle 17, per i ragazzi, telesport e il Circolo dei castori. Alle 19 concerto di musica da camera. Alle 20 « Chi è Ge sù >, documentario di Fra' Mariano. In .serata, prima puntata della nuova trasmissione « Giallo club ». Alle 22,15 la rubrica Cinelandia. u. bz. CIRCOLO DELLA STAMPA — 1 Ogni lunedi, alle 21,30, avranno luogo. presso la sede di corso S^ati Uniti, serate dedicate a conversazioni in lingua francese. Il corso è diretto da professori del Centro culturale italo-francese. Al merco ledi sera (inizio l'il novembre) conversazioni in lingua inglese sotto la direzione di esperti designati dall'USIS.

Persone citate: Hitler, Oliver Goldsmith, Pietro Germi

Luoghi citati: Londra