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Il vescovo di Perugia protesta per un quadro premiato ad una mostra Il vescovo di Perugia protesta per un quadro premiato ad una mostra La tela rappresenta una "Crocefissione,, giudicata indecorosa - Interrogazione al ministero della Pubblica Istruzione - Proibito ai fedeli visitare la rassegna Perugia, 9 ottobre. E' in corso una polemica su « Crocifissione 59 » del pittore udinese Vittorio Zigaina, il quadro vincitore del < Premio Perugia » istituito dall'amministrazione della provincia. Lunedì prossimo la polemica, sinora svoltasi attraverso manifesti e scritti, sarà portata al consiglio provinciale. La prima edizione del Premio, alla quale hanno concorso oltre 300 artisti con circa 600 lavori, ha riscosso artisticamente il più lusinghiero dei successi. La commissione composte dall'assessore alla Pubblica Istruzione prof.ssa Mirella Alloisio, da Giulio Argan, da Bellonzi, Saetti e da due pittori, chiamati a rappresentare gli artisti, e cioè Menzio e Penelope, aveva deciso all'unanimità di assegnare il primo premio di un milione — pari merito — a « Crocifissione 59 » di Zigaina e ad un lavoro astrattista dello spoletino Di Gregorio. Poi si è aperta la mostra dei lavori ammessi (circa duecento) dopo una severa selezione. Alcuni giorni più tardi è scoppiata improvvisa la « bomba della polemica. L'arcivescovo monsignor Parente ha inviato una interrogazione al ministro della Pubblica Istruzione ove si chiedeva il sequestro del Cristo giudicato indecoroso e dove si accennava non soltanto ai discussi criteri che avevano indotto la commissione del premio ad ammettere il lavoro dello Zigaina, ma alla impostazione stessa della mostra che da varie parti era stata giudicata come una «spiccata ed esclusiva ma nifestazione di parte ». L'arcivescovo aveva inibito ai cattolici la visita della mostra. Il quadro tanto discusso rappresenta un Cristo crocifisso stilizzato ed appena abbozzato, ai piedi del quale è ritratto, con viso truce, e seminascosto da una macchia, un personaggio vestito di rosso. Il consigliere di minoranza prof. Giorgio Spitella, segretario provinciale della d.c, con una interpellanza ha chiesto il ritiro dalla mostra del quadro vincitore. Ora la mostra si è chiusa; ma lunedì gli interpellanti insisteranno per richiedere quali criteri sono stati seguiti dalla commissione per l'aggiudicazione del premio.