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Townsend si fidanza con la sua segretaria che è bella, ricca e più giovane di 23 anni 11 romantico colonnello Ita dime ni io aio Marcare t Townsend si fidanza con la sua segretaria che è bella, ricca e più giovane di 23 anni L'annuncio di un'agenzia coniermato dalla madre della ragazza-La data delle nozze non è stata però ancora stabilita - Figlia di un industriale belga del tabacco, Marie Luce Jamagne ha 22 anni; il promesso sposo 45 - Entrambi in viaggio per evitare la pubblicità (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 9 ottobre. Un'aijcnzia dì notizie belya ha annunciato oggi il fidanzamento ufficiale tra il colonnello Peter Townsend e la sua segretaria Maria Luce Jamagne, figlia di un ricco industriale del tabacco. Tanto l'antico spasimante della princlpes-) sa Margaret quanto la Jama-\ gne, che in passato aveva ripetutamente negato qualsiasi legame tra di loro, sono sfuggiti finora alle ricerche dei giornalisti e quindi non si è potuto avere dagli interessati una conferma od una smentita; ma la conferma l'ha data la madre di Marie Luce. Intervistata per telefono, la signora ha detto che < il fidanzamento è ufficiale, ma che la data delle nozze non è stata ancora stabilita ». « Mia figlia si trova in questo momento all'estero — ha aggiunto — ma non con il col Townsend y. Marie Luce Jamagne è la giovane, bellissima belga che il romantico colonnello inglese scelse come segretaria particolare quando si accinse a fare il secondo giro del mondo. E' alta, snella, bruna, con gli occhi verdi; il suo profilo ricorda quello di Margaret. E' una ragazza sportiva, un'abile amazzone, una pilota d'auto spericolata. Ha 22 anni, esattamente 23 in meno di Townsend, che ne ha compinti da poco 45. Fanciulla dalle molte doti, tra cui non ultima quella di un cospicuo patrimonio assicuratole dal padre, Marie Luce ha partecipato a numerosi concorsi ippici, e fu sulle piste di mezza Europa, frequentate da Townsend negli anni dell'esilio dalla Corte di Londra, che rinsaldò i suoi legami d'affetto con il colonnello, pur sempre smentendoli. Ma pare che il primo incontro risalga a scisette ann.i fa, quando Marie Luce era ooco più che una ragazzina ai cui occhi Townsend doveva apparire un cavaliere da fiaba. Il colonnello era allora ad- detto aeronautico presso VAm-basciata britannica a Bruxel¬ les, languido esiliato a causa dei suoi sentimenti verso la principessa Margaret. Tra le distrazioni del maneggio e dcl- le feste mondane, nacque tra Marie. Luce e Townsend un sentimento di simpatia. La ragazza presentò il colonnello ai familiari ed i legami diven- ncro ancor più stretti. Quando Townsend si accinse a preparare il suo secondo giro del mondo, dal quale trasse un film che ha avuto successo, incluse nella sua troupe due segretarie, una delle quali era appunto Marie Luco e l'altra una giovane francese, sorella della attrice cinematografica Danielle Dclorme. Quest'ultima scomparve quasi subito. La figura di Marie Luce, sempre a fianco di Townsend, prese maggior spicco. Negli ambienti dell'alta borghesia belga si andò a gara a stigmatizzare il fatto che una, ragazza tanto giovane e bella facesse un viaggio così periglioso a fianco d'un uomo assai più anziano, divorziato, padre di due figli. Ma, nonostante le critiche, Marie Luce preferì il cavaliere da fiaba ai sigari del padre e continuò a seguirlo. Townsend, concluso il viaggio e rie -trato quasi trionfaimenti, a Parigi, dichiarò che in Inghilterra non avrebbe più vissuto e aggiunse di esitare tra il Belgio e la Francia. La dichiarazione venne giudicata un portento d'improntitudine. I francesi non si sentirono adulati dal confronto e i belgi non si commossero: intuivano che la sola attrattiva del romantico colonnello per l'una o l'altra città non poteva essere costituita che da una donna. L'estate scorsa ogni dubbio svanì nei belgi. Townsend, che con il film aveva guadagnato alcune decine di milioni, affittò una villa sulla Costa Azzurra ed ospitò i propri figli invitanto Marie Luce col fratello della ragazza. Il colonnello as sicurava allora che la sua re lozione con la giovane belga si doveva considerare al livello di una semplice amicizia; ma le vacanze sulla Costa Azzurra furono troppo lunghe e rivelarono i veri sentimenti di Townsend. Alcune settimane or sono il colonnello fu visto a Bruxelles in una libreria mentre firmava decine di copie del libro di viaggi che egli ha scritto di recente. Da allora non si fece più notare. Sebbene sia spesso in giro per il mondo e soltanto saltuaria¬ mente risieda nella capitale, si ritiene a Bruxelles che egli abbia voluto evitare il clamore della pubblicità. m. b. ) \ Maria-Luce Jamagne ed il colonnello Townsend durante il loro soggiorno romano