Assalito da un falso agente che gli sfracella il volto

Assalito da un falso agente che gli sfracella il volto Assalito da un falso agente che gli sfracella il volto Lo ha colpito per rapina con una bottiglia rotta - Forse perderà un occhio Cuneo, 7 ottobre. La notte scorsa verso le due, il facchino Giovanni Allemandi, di 57 anni, che vive solo in una modesta soffitta di via Fossano 4, veniva svegliato dai colpi battuti contro la sua porta da una persona che diceva di essere un sottufficiale di polizia. Appena aperto l'uscio, l'Allemandi veniva aggredito da uno sconosciuto; l'Allemandi afferrava una bottiglia per difendersi, ma l'aggressore riusciva a togliergliela, la rompeva e con i cocci feriva gravemente al capo, alla fronte ed all'occhio destro il facchino. Il maresciallo Lupi della Squadra Mobile riusciva a identificare e arrestare l'autore dell'aggressione, che ha confessato stasera: si tratta dì Adolfo Bellino di anni 26, manovale, abitante alla frazione San Rocco 51, il quale al momento del fermo stava dormendo. L'Allemandi ha dovuto essere ricoverato al reparto oftalmico dell'Ospedale Civile, ove stasera viene sottoposto ad un delicato intervento chirurgico da parte del primario, professor Bocci, che ha però espresso ben poche speranze di poter salvare l'occhio destro.

Persone citate: Adolfo Bellino, Allemandi, Giovanni Allemandi, Lupi