Un italiano condannato a dieci anni in Francia

Un italiano condannato a dieci anni in Francia Ha ucciso la sua figlioccia Un italiano condannato a dieci anni in Francia Parigi, 5 ottobre. (I. m.) E' stato giudicato alla Corte d'Assise di Colmar il sessantatreenne Vincenzo Cnrreri, il quale ha fatto duemila chilometri — da Reggio Calabria a Mulhouse — per assassinare la ventenne Caterina MaIrando che, dopo aver coabi¬ tato con lui per alcuni anni, era venuta in Francia e si rifiutava di sposarlo. I giudici lo hanno condannato a dieci anni di carcere ed a pagare un milione di franchi a titolo di risarcimento verso la parte, civile. L'imputato, vestito di grigio, è di piccola statura, con pochi capelli quasi completamente bianchi, i baftètti a spazzola, e sta dritto come un fuso quando il Presilente lo interroga. Ogni tanto si passa una mano sul collo, dove una cicatrice ricorda il suo tentativo di suicidio dopo l'uccisio ne della ragazza che non vo leva più tornare con lui. L'atto di accusa ha rivelato che la moglie del Carreri fu madrina di battesimo di Caterina Marando. Rimasto vedovo nel 1954 e avendo perso uno dopo l'altro i suoi due figli, egli chiese alla ragazza di tenergli in ordine la casa. Caterina aveva allora 15 anni. L'anno successivo egli se la portò via, ed oggi si è giustificato nei seguenti termini: < Suo padre la voleva maritare con un giovane che risiedeva nel Canada, ma lei non lo conosceva neppure e non ne voleva sapere. Perciò mi chiese di aiutarla a fuggire >.

Persone citate: Carreri, Caterina Mairando, Caterina Marando, Vincenzo Cnrreri

Luoghi citati: Canada, Francia, Mulhouse, Parigi, Reggio Calabria