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Mentre ascolta la Messa è stroncato da un infarto Un vecchio di 78 anni alla Gran Madre di Dio Mentre ascolta la Messa è stroncato da un infarto Un rappresentante, colto da malore al volante, ferma l'auto e muore £' deceduto l'uomo che uccise la moglie cadendo da una scala Ieri mattina alle 10,30 il pensionato Carlo Gobetto di 78 anni, abitante in via Figlie dei Militari 16 stava assistendo alla messa nella chiesa della Gran Madre. Jraprovviaamente si accasciava sul banco perdendo 1 sensi. I presenti gli si facevano intorno, lo sollevavano e lo portavano a braccia fuori della chiesa. Da un bar si telefonava poi alla Croce Rossa che provvedeva a inviare immediatamente un'ambulanza. Il Gobetto veniva trasferito all'ospedale San Giovanni. Qui però i medici non potevano più far nulla. Durante 11 tragitto egli era spirato. La salma- verrà forse Inviala all'istituto di medicina legale del Valentino. Circa le cause del decesso, si presume che esso sia dovuto ad un infa-to cardiaco. — Un automobilista è morto per infarlo al volante della propria auto subito dopo averla fermata sul ciglio della strada. E' Francesco Sandri di 67 anni, abitante in via S. Francesco d'Assisi 11, agente generale per il Piemonte della società di medicinali Plasmon. Sulla statale 28, nei pressi di Pornassio, tra Pieve di Teco e Ormea. un automobilista notava, alle 18.30 una Fiat 12O0 ferma sulla destra con un uomo ricurvo sul volante. Insospettito egli si fermava, si avvicinava alla macchina e poteva constatare con raccapriccio che il conducente era già mono. Più tardi un medico ha poi accertato che la morte era slata causata da infarto. — All'ospedale San Giovanni è morto la noli*.' scorsa dono una lunga agonia, il settantacinquenne Giuseppi' Bianco, il quale come si ricorderà, era stato protagonista mercoledì scorto di un impressionante episodio; mentre riparava il teli ; garage, nel cortile della sua jitazione in via Mentano 1G, era precipitato dalla scala, ora finito addosso alla moglie che gli faceva lume dal basso e l'aveva uccisa sul colpo. Nella caduta il Bianco aveva riportato un forte choc nervoso. Con ogni probal Mita aveva perso l'equilìbrio a causa di un malore di natura cardiaca. Le sue condizioni sono rapidamente peggiorate e ieri notte verso le due egli è deceduto. I familiari non gli avevano rivelato la tragica fine della moglie. — Sabato pomeriggio alle 16 sulla strada fra Beinasco e Orbassano una macchina aveva travolto un ciclista, Giuseppe Manzon di 54 anni, contadino abitante a Beinasco alla cascina Martini, Portato al Maurlziano 11 Manzon è deceduto ieri in seguito alle lesioni subite.