Ritrova sulla riva del Panaro i vestitini delle sue bimbe annegate

Ritrova sulla riva del Panaro i vestitini delle sue bimbe annegate Quindici persone affogano nel mare e nei Rumi Ritrova sulla riva del Panaro i vestitini delle sue bimbe annegate Si tuffa e riesce a ripescare il cadavere di una di esse; le piccole si erano recate al fiume per lavarsi - Muore nel Po insieme al compagno che aveva cercato di salvare - Un giovane perisce nel fiume Brembo: i genitori sono in vacanza a Parigi - La morte di due soldati a Monfalcone Modena, lunedi mattina. Tre bambini sono annegati tra sabato e domenica nel Modenese. Nel fiume Panaro, nei pressi della loro casa, sono perite due sorelline, Franca ed Alba Capponi, rispettivamente di sette e dodici anni. Le bimbe si erano recate a bagnarsi nelle acque del fiume nel tardo pomeriggio di Ferragosto. Avevano portato sapone e asciugamano: dovevano solamente lavarsi perché la madre doveva loro provare i vestitini nuovi confezionati appunto per la giornata di festa. Non vedendole rientrare, il padre delle bimbe andava a cercarle e scorgeva i vestitini abbandonati sulla sponda. Presentendo una disgrazia l'uomo si tuffava su- bito in acqua e riusciva a raggiungere il corpicino della bimba più piccola, ormai cadavere. Altre persone accorse continuavano le ricerche, ma solo a tarda notte veniva ripescato anche il corpo dell'altra bambina. Un ragazzo è annegato in una roggia di Savignano. Enzo Tagliazucchi, di undici anni, si era recato nella roggia, che è profonda e melmosa, per annegare una cucciolata di gattini appena nati. Scivolato sull'erba il Tagliazucchi è rimasto imprigionato nella melma ed è annegato. Il cadavere è stato ripescato un'ora dopo dal padre che aveva iniziato le ricerche. L'uomo scorgeva uno dei gattini ancora vivo sulla sponda e allora, intuita la disgrazia, con una pertica frugava nelle acque della roggia agganciando il corpo del figliuolo e tirandolo a riva. Due giovani so..o annegati nel Po; uno di essi è perito nel generoso tentativo di sai vare il compagno, colpito da malore in acqua. La grave disgrazia è avvenuta nel po meriggio di sabato in località Cava di Bastida Pancarana nel VOGHERESE. Le vit time sono gli operai Giuseppe Saietti di 18 anni e Aldo Mori di 25. Il Saietti e il Mori, campa gni di lavoro, si erano recati sulle rive del Po per prendere un bagno e trascorrere in libertà il pomeriggio di Fer ragosto. Indossato il costume, si mettevano a giocare sul l'arenile con una palla, quando la sfera, per un lancio er rato, finiva in acqua. Il Saietti allora si tuffava per andarla a riprendere, ma in seguito ad improvviso malore veniva a trovarsi in difficoltà. Cer cando disperatamente di man tenersi a galla invocava l'intervento dell'amico. Il Mori era pronto ad accorrere, ma mentre stava per raggiungere il pericolante, anche egli veniva colpito da malore. Quando altri bagnanti si ac corgevano della tragedia era ormai troppo tardi per soccorrere i due giovani, che nel frattempo erano scomparsi sott'acqua. Un giovane mezzadro di Rcvigliasco, in provincia di ASTI, è annegato ieri pomeriggio nel fiume Tanaro. La vittima è il sedicenne Salvatore aitano, oriundo da Catanzaro e residente da alcuni anni a Rcvigliasco. Il Ritano stava bagnandosi nel fiume in località Variglie quando, forse colpito da malore, scompariva sott'acqua. Alcuni amici, non vedendolo ritornare a riva, davano l'allarme. Intervenivano i vigili del fuoco, che scandagliavano il fiume ricuperando dopo alcuni minuti il cadavede del giovane. Nel LODIGIANO per otto oro due sommozzatori del 52° Corpo dei vigili del fuoco di Milano hanno scandagliato le acque del fiume Lambro alla ricerca del corpo di un ragazzo, il diciannovenne Luigi Castelli, residente a Melegnano, scomparso nelle acque del fiume in località Addetta mentre prendeva un bagno. Il ragazzo sabato pomeriggio si era portato sulle rive del Lambro. Verso ie ore 18 gli ultimi bagnanti che stavano facendo ritorno al paese notavano abbandonati sul greto del fiume degli \ndumenti. Nei calzoni trovavano una carta d'identi¬ tDpvsscerèLaBf tà intestata a Luigi Castelli. Dopo aver chiamato a lungo per nome il giovane essi avvertivano i carabinieri. Si presume che il ragazzo, mentre si trovava nel fiume, sia stato colpito da improvviso malore e trascinato lontano dalla corrente. Il corpo del Castelli non è staio ancora ritrovato. Nella giornata di ieri sul Lago di Garda si sono avuti altri due annegamenti. Uno a Barbarano di Salò, dove il giovane Sergio Polotti, di 18 anni, residente a Brescia, si è inabissato improvvisamente mentre faceva il bagno. L'altra sciagura si è avuta a Manerba, e ne è rimasto vittima Giuseppe Iadia, di SI anno, di Monte di Maio (Vicenza). Due persone sono annegate nel fiume Brembo nel BERGAMASCO: l'operaio Dino Ambrosini, di SS anni, è perito in località Villa d'Alme perché colpito da malore avendo fatto il bagno poco dopo aver mangiato. Ogni soccorso è ri sultato vano. Nelle vicinanze di San Pellegrino è annegato l'apprendista Aldo Micheletti, di 16 anni, che con alcuni ami ci di Bergamo si era recato a San Pellegrino per prendere un bagno. Ad un certo momento il Micheletti, nuotatore inesperto, è stato visto annaspare nell'acqua, e invano i suoi compagni si sono più volte tuffati per cercare di salvarlo. I vigili del fuoco di Bergamo stanno cercando il cadavere. I genitori del Micheletti, in vacanza a Parigi, ignorano la tragica fine del loro figliolo. Nel BRESCIANO, a Tignale del Garda, nelle vicinanze dell'accampamento eretto dalle squadre di soccorso che stanno ricercando il giovane milanese misteriosamente scomparso nel torrente Prabione, è annegato un giovane di Correggio: si tratta del diciassettenne Claudio Maioli che,insieme a una famiglia delsuopaese, era giunto sul Garda per trascorrere il Ferragosto; il Maioli, poco dopo essere ar-rwato sulla sponda del lago,si gettava in acqua,ma in bre- ve scompariva: il suo corpo non è stato ancora ripescato. A MONFALCONE due fanti della Divisione <Nembo>, Nazzareno Tempesta e Pietro Mag giore, entrambi di SS anni, sono annegati durante un bagno al Lido di Ponzano. I corpi dei due giovani sono stati recuperati da una motolancia della Guardia di Finanza dopo una segnalazione del bagnino che aveva noleggiato alle due vittime i costumi da bagno. La sciagura è avvenuto o 60 metri dalla riva dove la profondità del mare non raggiungeva il metro. A ROMA il cadavere d'una donna è affiorato dalle acque dell'Aniene nei pressi della Via Generale Roberto Bencivenga. I vigili del fuoco sono accorsi sul posto con alcune motobarche ma la corrente aveva già portato via il cadavere della donna, che era compie tornente nudo.