Venti persone morte in Alta Italia in una impressionante catena di sciagure

Venti persone morte in Alta Italia in una impressionante catena di sciagure Stille strade congestionate dai traffico di ferragosto Venti persone morte in Alta Italia in una impressionante catena di sciagure In Val Magra un autocarro piomba su una macchina slittata sull'asfalto bagnato: tre giovani modenesi restano uccisi Sul Bracco due cognati in motocicletta periscono andando a cozzare contro una "roulotte,, - Nel Biellese un motociclista scivola su una buccia di anguria e muore - Precipita con la moto nelle acque del Seveso in piena e scompare La Spezia, lunedi mattina. Un'automobile slittata sull'asfalto bagnato mentre affrontava una curva, è stata investita in piena velocità da un autocarro carico di bidoni di latte. Tre delle quattro persone che viaggiavano sull'autovettura sono morte, la quarta è stata ricoverata ir. fin di vita all'ospedale. La sciagura è avvenuta la mattina di Ferragosto, alle ore 10, sulla strada provinciale che' collega la rotabile della Cisa alla Spezia, ad un centinaio di metri dall'abitato di Albiano Magra. La strada è rimasta interrotta per più di due ore. Pioveva a dirotto quando Italo Torricelli, di 34 anni, da Formigine di Modena, che era alla guida dell'automobile ha affrontato la curva In quel punto la strada forma una strettoia. Il Torricelli deve essersi trovato fuori della mezzeria e deve avere tentato con una brusca sterzata di rientrare sulla destra perche stava sopraggiungendo un autocarro. L'auto non ha risposto ai comandi: è slittata e si è posta di traverso. Per quanto avesse -*epentinamente frenato, il guidatore dell'autocarro, Angelo Galeot ti, di 28 anni, da Santo Stefano Magra, non è riuscito ad evitare l'investimento: l'auto mezzo è piombato sulla vettura e l'ha letteralmente sfondata nella parte posteriore, scagliandola dieci metri lontano. E' stato subito un accorrere di gente, quasi tutti passeggeri di altre autovetture in transito. Dai rottami contorti della macchina investita sono stati estratti i corpi dei quattro viaggiatori, che ancora davano segni di vita: Francesca Buccìarelli, di 25 anni, insegnante elementare, è morta per la frattura della base cranica mentre veniva trasportata all'ospedale; la professoressa Carla Torricelli, di 26 anni, sorella del guidatore, è morta per lesioni interne due ore dopo il ricovero; Gianni Barbolini, di 26 anni, da Formigliene di Modena, fidanzato della Bucciarelli, è deceduto per la frattura del cranio alle ore 18,10; Italo Torricelli, che era al volante, è state ricoverato con prognosi riservata per fratture costali e altre gravi ferite. Sull'auto investita è stato rilevato che la coppia dei pneumatici di sinistra era sprovvista di battistrada, particolarmente il pneumatico anteriore, liscio quasi come una palla di biliardo. Un altro incidente stradale, che è costato la vita a due giovani cognati^ Vittorio Zànini, di 20 anni, e Gino Sottanis, di 25, da Santa Maria di Sesta Godano (La Spezia), è avvenuto ieri sera alle 18 sulle pendici dèi Bracco. I due giovani erano diretti, in motocicletta, a Pieve di Zignago, dove c'era la festa del paese. Guidava il Sottanis. In prossimità, di Termini di Roverano la moto è finita con estrema violenza contro la parte posteriore di una roulotte trainata da un'auto straniera In seguito all'urto violentissimo lo Zanini è deceduto all'istante, mentre il cognato è morto un'ora più tardi all'ospedale. Un'altra mortale sciagura stradale è avvenuta nei pressi dei Piani d'Invrea. Uno scooter, condotto dal 40enne Bruno Andreoli, che aveva a bordo il figlio Mauro, è stato investito in pieno da una moto alla guida della quale era Maurizio Serra di 43 anni. Nell'urto l'Andreoll ha riportato gravi ferite per cui è deceduto poco dopo. Nel VOGHERESE due auto che viaggiavano sulla stra-1.da Drovinciale Voehera-Casei ìboa provinciale vognera i^asei, tGerola si sono scontrate. Le due macchine erano guidate da Carlo Bassi di 23 anni, e da Gilio Gatti di 44 anni, il quale dls^t~'Z„ùl7.~.~ —,.T—7;~',;~ I nviaggiava con la flgl£ e la, moglie Carla Mutti di 39 anni. sLa moglie del Gatti ha ripor- itato lo sfondamento della base 1 -cranica e lo schiacciamento del torace ed è deceduta mentre veniva trasportata all'ospedale. Di ritorno dalla festa patronale di Valmadonna, frazione di ALESSANDRIA, il contadino Giovanni Canepa di 49 anni, mentre viaggiava in bicicletta è stato travolto da un'auto giunta da tergo. Ricoverato all'ospedale di Alessandria, il Canapa è morto poco dopo. Un mortale incidente stradale è avvenuto sabato sera lungo la statale Genova-Torino, vicino a POZZOLO FORMIGARO. Un'autovettura francese Renault guidata dalla proprietaria Yvette Huvet, di 29 anni, residente a Lione, infermiera, con a bordo l'impiegata Christine Bernet, di 30 anni, ha investito davanti alla caiscina Borsotto il calzolaio Carlo Franza, di 75 anni, che attraversava la strada II Franza è stato sbalzato sui cofano della macchina e quindi proiettato nel fossato laterale. E' morto poco dopo senza aver ripreso conoscenza Nel BIELLESE un motociclista è morto e un altro è rimasto ferito in un incidente provocato da una grossa buccia di anguria. Sulla strada provinciale Vercelli-Biella, l'altra notte, nei pressi di Benna, la moto di Gianfranco Castagno, di 23 anni, domiciliato ad Albano, passata appunto su una buccia di anguria si rovesciava. Poco dopo sopraggiungeva un'altra motocicletta guidata da Carlo Glolo, di 33 anni, da Pettinengo, il quale solo all'ultimo momento di accorgeva del Castagi • che giaceva al suolo privo di sensi. Il Glolo finiva anch'egll a terra, riportando ferite di una certa gravità. Identica sorte subivano nel volgere di pochi minuti altri due motociclisti che per fortuna rimanevano illesi. Questi ultimi caricavano i feriti su auto di passaggio e li facevano condurre all'ospedale cittadino. Il Castagno è morto qualche ora dopo senza avere ripreso conoscenza in seguito alla frattura del cranio, mentre le con- 3ccsBntrnvtcdadgclqratdcqpdpvdMnrnnMgn1anrcndbdmCiipslitrscssgg1 . bagnato e dopo aver travo1" to un ciclista è uscita di stra^ da fracassandosi in un fosso laterale. Mentre il guidatore se la cavava con alcune esco nazioni, Aldo Vismara di 11 , d ' cinlsello Baisamo che si trovava bordo deU.auto insieme al padre Fiorenzo di - 34 anni, è rimasto ucciso sul colpo. Fiorenzo Vismara ed il ciclista Alessandro Riva sono stati ricoverati all'ospedale di Bergamo. Alle ore 11 sulla strada Sarnico-Predore due motociclisti ad una curva si sono scontrati frontalmente: uno, l'operaio Bruno Paissoni di 34 anni, dopo aver compiuto un volo di alcuni metri è ricaduto sull'asfalto morendo sul colpo. L'altro, Remigio Vicini di 22 anni è rimasto ferito. Il terzo mortale incidente è avvenuto nel pressi di Isola di Fondra: il meccanico Luigi Cornetti di 35 anni, si è ucciso uscendo di strada con l'auto che aveva appena acquistata. Sulla Pianicc-Lovere l'operaio Giuseppe Provenzl di 34 anni, stava dirigendosi in motocicletta verso Endine recando sul sellino posteriore l'amico Battista Aglioni di 34 anni quando, giunto ad una curva, per l'eccessiva velocità perde- dizioni del Giolo non destano preoccupazioni. A MILANO è morto un giovane sardo, Mario Zuddsi, caduto dalla motocicletta in via Marocchetti. A Cusano Milanino 11 motociclista Pasquale Slronl, di 24 anni, è precipitato nelle acque del Seveso in piena ed è scomparso. Sempre a Milano una moto su cui viaggiavano Angelo Zaini di 25 anni e Maria Stella Granata, di 18, si è scontrata con un'autoambulanza. I due giovani sono morti poco dopo all'ospedale. Nel CREMONESE l'impresario milanese Severino Maurocchi di 44 anni, ha perso la vita nella sua auto, finita fuori strada a Castelvetro, prima dell'imbocco del ponte sul Po. Nel TRENTINO nel pressi di Taio, In Val di Non, una macchina guidata da Achille Chini di 20 anni, ha sbandato in curva uscendo di strada e incastrandosi contro un parapetto in ferro. Il Chini, rimasto chiuso in una morsa fra la portiera che si era aperta e il parapetto di ferro, è deceduto in seguito alle gravissime ferite riportate. Quattro morti per incidenti stradali sono il tragico bilancio delle giornate di Ferragosto nel BERGAMASCO. Sulla strada provinciale Milano-Bergamo un'auto condotta dal giovane Giancarlo Rillosi di 18 anni, è s! nata sull'asfalto (Continua in 7n pagina) La parte posteriore dell'auto modenese sfasciata dall'autocarro investitore In Val Magra. Del quattro giovani occupanti, tre sono deceduti (Telefato a «Stampa Sera»)