Quanto hanno guadagnato i corridori del Giro di Francia

Quanto hanno guadagnato i corridori del Giro di Francia Quanto hanno guadagnato i corridori del Giro di Francia La nazionale francese ha incassato oltre 15 milioni di lire - La Spagna e l'Italia rispettivamente 6 e 5 milioni - Una via di Toledo intitolata a Federico Bahamontes DAL NOSTRO INVIATO PARIGI, lunedi mattina. Il Tour è finito, i principali protagonisti della corsa hanno gii Iniziato il ciclo delle riunioni su pista ed in circuito: Baldini ha corso Ieri a Bruay insieme a Bahamontes; oggi sarà impegnato ad Aurillac e continuerà a correrò quotidianamente domani a Beims, poi a Bruxelles, Besancon, Sallanchea, Belfort, Parigi, Le Bianche, La Roche sur Tonno, Sena e Vienna, per interrompere poi la tournée e rientrare in Italia alla fine del mese per la Coppa Bernocchi. In agosto 11 campione del mondo, con l'intermezzo per la maglia iridata In Olanda, continuerà il 3 a Tolosa, il 4 a Perplgnano, il 5 a Careassonne, 11 8 a Ggamellles, 11 17 a Charlerol, il 18 ancora a Bruxelles, 11 19 a Mnlebeteh. Anche altri corridori Italiani sono impegnati da contratti con l'organizzatóre parigino Dusset: Bruni e Bono hanno firmato per dodici riunioni In Belgio ed hanno già Iniziato la loro attiviti post-Tour, mentre Padovan e Baffi già rientrati in Italia con gli altri compagni di squadra, dovranno tenersi in contatto con Dnsset che ha garantito loro un minimo di quattro riunioni in epoca da destinarsi. Partiti i protagonisti, del Tour al parla ormai soltanto in chiave di commento; si attende con una certa ansia l'uscita dell'edizione del lunedi dell'« Equipe » e del « Farisien Libere », per vedere se gli organizzatori del Giro di Francia già annuncino novità per una corsa che nell'attuale edizione, per la verità, ha piuttosto deluso. * * Alfredo Binda, commissario tecnico del tricolori italiani, ha ritardato, come e consuetudine, fino a ieri sera la partenza per l'Italia per procedere alla restituzione del materiale all'» Equipe », e per completare le altre pratiche burocratiche di chiusura del Tour de France. Ieri U commissario tecnico, durante un pranza offerta da Rodoni alla squadra Italiana ha accettato ben volentieri di rifare per i giornalisti presenti un breve bilancio del Tour dal punto di vista Italiano. a La rivalità tra 1 francesi — ha detto Binda — ha coinvolto anche Baldini, impedendo al nostro numero uno di sfruttare meglio certe situazioni. SI deve i» ogni caso ammettere che Baldini ha ottenuto un piazzamento finale di classifica non corrispondente in complesso al buon rendimento da lui offerto in corsa. Ercole è andato egregiamente fino a Bayohne; ha retto discretamente sul Pirenei; ha attaccato a fondo nella tappa Alby-Aurlllac ; e crollato Inspiegabilmente sul Puy de Dòme, risorgendo nella tappa di Aosta e deludendo ancora nel¬ l'occasione piò favorevole, cioè nell'ultima tappa a cronometro. Avrebbe potuto fare meglio indubbiamente, ma vi sono da tener presente episodi di valore non trascurabile: sull'Iseran il mancato accordo fra i francesi ha impedito di profittare del ritardo di Gaul e Bahamontes. Lo stesso spagnolo è stato riportato sotto all'inseguimento di Baldini verso Aosta, proprio dai tricolori di Francia ». « Del resto — continua Binda — esprimendo un giudizio positivo sul vincitore del Tour dimostratosi corridore ben più regolare ed accòrto che in passato, non bisogna dimenticare che proprio lo sforzo di Baldini, di Anqnetil nella tappa di Aurillac ha costituito il preambolo per la vittoria di Bahamontes. Tor¬ nando alla mia squadra, Fnvr.ro 6 «tato questa volta una completa delusione e il suo ritiro ha tatto ricadere 11 peso della lotta tutto sulle spalle di Baldini, 11 quale come titolare della maglia iridata era snrvegliatissimo. Falaschi è apparso fra i gregari leggermente superiore agli altri, mentre Bruni ha superato le previsioni vincendo duo tappe. Discreto l'esordio di Bono e sempre utili agli interessi delia squadra tutti gli altri, per quanto il fatto che Barn e Padovan non siano riusciti a ottenere una sola vittoria di tappa sia piuttosto singolare. Non possiamo lamentarci,, comunque — ha concluso il commissario tecnico — date le , condizioni in cui siamo partiti. Baldini ha fatto della buona esperienza per l'anno prossimo. Ercole non è un arrampicatore, slamo d'accordo, ma si è reso conto con quello che ha imparato stavolta, che difendendosi bene in salita e rendendo al massimo sul passo o al cronometro si potrebbe anche vincere il Tour. Insegnamenti ntili, del quali tuttavia si potrà riparlare fra un anno ». * * La popolarità può costar cara a Federico Bahamontes. Lo scalatore spagnolo ha rinunciato a favore del compagni a tutti 1 premi guadagnati nel Tour — e Ira vittorie di tappa, traguardi della montagna, classifica generale dell» maglia gialla e classifica finale del Gran Premio della Montagna, Federico ha guadagnato da solo circa 3 mini ilioni e mezzo di franchi — per accontentarsi dei fruttuosi ingaggi garantitigli dall'organizzatore Uousset. D'altra parte lo autorità spagnole hanno preparato a Bahamontes festeggiamenti eccezionali. La municipalità di Toledo ha addirittura intenzione di Intitolargli una via della città. SI reclama immodiatamente la presenza in patria del trionfatore della c Vuelta a Francia ». Bahamontes <": lusingato da queste attenzioni, ma non sa come fare. Dalla Spagna gli hanno fatto sapere che se egli rompesse immediatamente i contratti con Donsset per rientrare in patria oggi stesso, si traverebbe il modo di fargli dimenticare i guadagni perduti. Ma gli Impegni sana impegni e Federico' non sa come sbrigarsela. E intanto Donsset, che ha basata ratta il no programma sul vincitore del Tour, si strappa 1 pochi capelli che gli sona rimasti, dominato dal timore che l'estroso spagnolo mandi tutto a carte quarantotto. Quanta hanno guadagnata? Questa la domanda d'obbligo alla fine del Gire di Francia. I tricolori di Bidot, malgrado abbiane perduto il Tour, hanno vinto la eorsa ai quattrini, un guadagno di 12 milioni e 198.787 franchi pari a lire 15.309.571," li segue il Belgio con lire italiano 7.3*0.424, poi 1 regionali dell'Ovest-Sud Ovest (la squadra di Gerard Saint, Francois Malie, Greussard e Thomin) eon lire 7.294.978, Il Centro-Midi (la squadra di Anglade) con lire 6.447.432, la Spagna con lire 5.070.701, l'Italia con L. 5 milioni 183.139, la squadra mista Olanda-Lussemburgo, agli ordini di Gaul, ha incassato lire 3.319.779, mentre 2 milioni e mezzo di lire seno stati I premi della squadra Parigi-Nord Est e della mista Svizzera-Germania. Ultima della fila la squadra laternaaioaale con L. 2.2-13.060. GIANNI TIGNATA. li pilota Taramazzo vincitore ieri detta Garessio-S. Bernardo