Lettere al Direttore
Lettere al Direttore Lettere al Direttore Non è possibile paragonare i giovani d'oggi con quelli dell'età vittoriana, quando la famiglia era una "dittatura,, paterna - Più nessuno pensa agli eroi di Plutarco Signor Direttore, permetta che io esprima una nota di dissenso sulle opinioni del mio amico prof. Pontrelli, sulla famiglia di oggi e sullo stato affettivo dei gio vani. In realtà — come già ebbi occasione dì osservare — noi non abbiamo alcun dato preciso sulla famiglia vittoriana. Se la letteratura vale come documento e così la giurisprudenza, essa era un nodo di vipere, ben occultato, dalla dittatura paterna. La famiglia vittoriana era una costruzione verticale, con padre-re, la madre sottomessa, i figli ossequenti. Ora tutto ciò è finito, per tanti motivi a cui non possiamo rimediare. Però non possiamo affermare che i ragazzi di allora cosi poco liberi, così dignitosi fossero più felici e meno che mai più maturi. Erano forse c sepolcri imbiancati » se, ripeto, possiamo fidarci delle testimonianze letterarie. Tutto ciò già l'ho scritto. D'altronde il giovane di allora aveva dei modelli, in famiglia e fuori, rispettati e ! e ammirati: degli eroi da imitare. I giovani dì oggi non so chi possano imitare. I nostri grandi odierni non sono più monumenti viventi come quelli di ! una volta. Nessun giovane oggi pensa agli eroi di Plutarco e neanche a Garibaldi. La società di « Cuore » è ben finita: oggi si hanno degli idoli, da non imitare. Peraltro — ripeto — è ben difficile confrontare con esattezza i giovani di oggi con quelli dell'epoca vittoriana, con una famiglia dittatoriale, una società gerarchica. Né noi sappiamo in nessun modo quali fossero i loro stati d'animo, sotto una coltre di dignità e di sottomissione. E' difficile giudicare tutto ciò se non inquadrandolo nell'evoluzione di tutta la società e di tutte le famiglie. Certo col tempo si giungerà a un nuovo equilibrio e forse a una nuova gerarchia di valori e di persone: per ora non se ne vedono i segni. Prof. Ugo Rondelli Giudice di Tribunale dei Minori di Torino
Persone citate: Pontrelli, Ugo Rondelli
Luoghi citati: Torino
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