L'allarme d'un campanello fa arrestare due sedicenni che rubano in un negozio

L'allarme d'un campanello fa arrestare due sedicenni che rubano in un negozio Usciti noe ili giorni fa rial carcere dei minori L'allarme d'un campanello fa arrestare due sedicenni che rubano in un negozio II padrone salta dal letto e ne cattura uno; l'altro fugge ma è sorpreso dalla 'polizia • Altre imprese di ragazzi: furto in due caffè Due giovani, Michele C. e Piero T. abitanti in via Bardonecchia entrambi di sedici anni, -lenivano dimessi alcuni giorni fa dal carcere minorile dov'erano stati rinchiusi per furti. L'altra sera verso le 22 riuscivano a penetrare, dal retro, in una merceria di via Bardonecchia e s'impadronivano .'di una macchina fotografica. A mezzanotte s'introducevano in una macelleria di corso Monte Cucco, ma non trovavano nulla da rubare. Verso le 2 finivano in borgata Paradiso di Collegno. Erano in motoleggera (guidata dal Michele cS e si fermavano a breve distanza dallo stabile n. 24 di corso Francia dove ha sede il negozio di commestibili di proprietà del signor Tullio Visentini. Dal cortile della casa i due attaccavano l'uscio del retro del negozio, ma senza risultati. Allora forzavano la flnestruola d'aerazione sopra l'uscio e con difficili acrobazie passavano nell'interno. Qui, accendendo fiammiferi, arrivavano al banco e da un cassetto asportavano dieci o dodici mila lire che subito dividevano. Poco dopo il Piero T. intravedeva sul muro un pulsante che scambiava per quello della luce: lo premeva con energia: era invece un campanello che risponde nella camera da letto del Visentini, attigua al negozio. Il Michele C. era svelto a fuggire e inforcata la moto si dileguava verso Torino: il Piero T. restava bloccato nel negozio. Ma quando il proprietario e sua moglie accorrevano, egli si nascondeva dietro la porta e quindi sgusciava fuori in cortile. Il Visentini se ne accorge- s va e in pigiama e a piedi nudi lo inseguiva per un lungo tratto di corso Francia: alla fine lo agguantava nei pressi di piazza Massaua e lo consegnava all'agente Zingariello dell'cArgus». L'agente, a sua volta, lo accompagnava al commissariato San Paolo. Ieri mattina alle 7 è stalo arrestato anche il Michele C. A quel- l'ora rincasava in moto e due agenti lo aspettavano sotto il portone. Nel pomeriggio entrambi sono ritornati In carcere. — I carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria, in collaborazione con l'Arma di Alassio, hanno denunciato a piede libero, per trascorsa flagranza, due studenti di 17 anni, Giancarlo C. detto Gene, domiciliato In via Susa e Pietro M., abitante in corso Pi nclpe Oddone. I due, 1*8 agosto scor so, rubavano due « Vespe » a Torino e le abbandonavano poi, dopo parecchi giorni, a Laigueglia e ad Albenga, dove si erano recati a trascorrere le vacanze. — Alcuni ragazzi sono penetrati l'altra notte nella trattoria Campigna e nel bar Stazione di Coassolo e hanno rubato nel pri mo locale 70 mila lire e oggetti preziosi per 120 mila lire e nel secondo 70 mila lire. I carabinieri hanno già identificato e denunciato uno dei ladri, l'apprendita Giacomo V. G. di 15 anni. Tullio Visentini, il negoziante che ha sorpreso i ladri.

Persone citate: Coassolo, Giancarlo C., Michele C., Piero T., Tullio Visentini, Visentini, Zingariello

Luoghi citati: Alassio, Albenga, Collegno, Laigueglia, San Paolo, Torino