Il programma del viaggio dì Segni nella capitale francese
Il programma del viaggio dì Segni nella capitale francese Da mercoledì a sabato prossimo Il programma del viaggio dì Segni nella capitale francese Dopo l'incontro con Eisenhower, avrà un ampio scambio di vedute con De Gaulle - Lo accompagna il ministro Pella (Nosh-o servizio particolare) Parigi, 28 agosto. I problemi franco-italiani, la posizione dei due Paesi nella Alleanza atlantica, lo sviluppo della Comunità economica europea, la posizione di fronte alla progettata zona inglese di piccolo scambio, i rapporti con il mondo arabo ed i Paesi mediterranei, ed infine le prospettive della distensione fra l'Est e l'Ovest negli incontri tra Eisenhower e Kruscev saranno oggetto di esame tra 1 principali responsabili della politica italiana e francese, in occasione del viaggio che il presidente Segni e il ministro degli Esteri Pella faranno a Parigi per incontrarvi il presidente Eisenhower. II programma del Presidente italiano del Consiglio è stato comunicato ufficialmente stasera a Parigi. Egli arriverà il 2 settembre alle 19,15 all'aeroporto del Bourget e si recherà subito all'Ambasciata d'Italia, dove alloggerà durante il soggiorno parigino; il ministro Pella, ospite del Governo francese, risiederà in una grande albergo della capitale. L'indomani, alle 10,30, Segni e Pella saranno ricevuti dal presidente Eisenhower all'Ambasciata americana a Parigi e si prevede che l'incontro durerà almeno sino a mezzogiorno. La sera, dalle 18 alle 19, Segni e Pella saranno ospiti ad un gran ricevimento organizzato in loro onoro dalla Camera di Commercio di Parigi, e in quell'occasione parleranno con i ministri francesi, e con le più importanti personalità dell'economia e dell'industria. Le conversazioni in campo economico e industriale preluderanno à quelle più ampie, nelle quali la politica terrà una parte preponderante, che Segni e Pella avranno il 4 settembre al castello di Rambouillet, ad una sessantina di chilometri da Parigi, dove Eisenhower e il gen. De Gaulle si saranno incontrati la sera prima ed avranno trascorso la notte. Il Presidente americano partirà da Rambouillet verso le 7,30 di venerdì per recarsi all'aeroporto del Bourget di dove lascerà la Francia. Segni e Pella arriveranno al castello alle 11,30. In quelle conversazioni, ohe saranno lunghe poiché De Gaulle tratterrà gli ospiti a colazione, il Capo del¬ 10 Stato francese sarà assistito dal ministro degli Affari esteri, Couve de Murville. Essendo impegnati a Rambouillet, Pella e Couve de Murville non potranno trovarsi alla riunione del Consiglio permanente della Nato, dove 11 ministro americano Hcrter farà un ampio rapporto sulle conversazioni e le prospettive della visita di Kruscev a Washington. Ministri degli Esteri di altri Paesi come Belgio, Lussemburgo e Turchia, saranno presenti a quella riunione. Dopo il ritorno a Parigi nel pomeriggio, il presidente Segni e il ministro Pella continueranno gli scambi di vedute con 1 loro colleghl francesi: Segni incontrerà Michel Debré a Palazzo Matignon alle ore 17; alla stessa ora Pella e Couve de Murville terranno al Ministero degli Affari Esteri una riunione detta «di lavoro». Alla sera, infine, all'Ambasciata d'Italia, un pranzo sarà organizzato in onore di Debrè e di Couve de Murville. Sabato mattina alle 9,15 Segni e Pella partiranno dal Bourget per far ritorno a Roma. Si osserva a Parigi che non ci sono dissensi particolari tra la Francia e l'Italia e che gli incontri della settimana prossima devono essere considerati come conseguenti al reciproco desiderio, più volte espresso, di tenersi informati mediante contatti frequenti sulle rispettive opinioni, nonché di fare il punto dei problemi europei e mondiali procedendo a un opportuno scambio di vedute. E' probabile, quindi, che De Gaulle e Segni si riferiranno reciprocamente 11 risultato delle rispettive conversazioni con il presidente Eisenhower, al quale la popolazione jarigina si prepara a fare accoglienze particolarmente calorose. m>
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