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Gli ultimi intensi allenamenti degli atleti per la olimpiade goliardica che si inaugura domani Operosa vigilia della Universiade sui campi di gioco e nelle piscine Gli ultimi intensi allenamenti degli atleti per la olimpiade goliardica che si inaugura domani Sono già arrivati a Torino i concorrenti di 18 Nazioni - Ieri sono giunti un centinaio di francesi, ungheresi, svizzeri, spagnoli e iraniani Molto seguita la preparazione dei cestisti russi e brasiliani e quella dei tennisti giapponesi - ll« menu » italiano della comitiva sovietica Diciotto bandiere sventolano da ieri sera siti pennoni posti dinanzi all'ingresso principale di Porta Nuora. Indicano che le rappresentative di altrettanti Parsi sono finora giunte a Torino per prendere parte alla Universiade. I vessilli sono quelli di: Brasile, Inghilterra, Tunisia, Pakistan, Iran, Nigeria, Iraq, Irlanda, U.r.s.s., Giappone, Svezia, Ungheria, Israele, Francia, Spagna, Polonia, Germania e Turchia. Altri atleti universitari hanno già raggiunto la nostra città ma, non essendo presenti i loro dirigenti, la cerimonia dell'alzabandiera, à stata rinviata. Tra le bandiere manca quella italiana; come Nazione ospite verrà innalzata per ultima. Ieri gli arrivi a Porta Nuova si sono susseguiti con ritmo incalzante. Dalle 16 alle 20 si sono presentati all'Ufficio tappa dcìl'Univcrsiade. Iti francesi, 5'J ungheresi, 15 svizzeri: un totale di ISO persone. Piii tardi ancora sono arrivati SO tedeschi, 00 polacchi e iiC spagnoli. Intorno ai giovani ospiti, curiosità, interesse e simpatia da parte della folla. Davanti alla sede dell'Ufficio tappa sono entrati in servizio da ieri agenti di P. S. per evitare che si formino assembramenti troppo numerosi che ostacolerebbero il lavoro dei goliardi torinesi i>\caricati di ricevere e di smistare ai rispettivi alberghi i partecipanti alla Universiade. Finora il servizio logistico della grandiosa manifestazione torinese sbriga il suo compito senza intoppi. Collabora no alla riuscita dell'avveni mento le Forze Armate (con ufficiali, sottufficiali e militari per i collegamenti ed il trasporto dei materiali); anche, la Fiat Ita fornito un no tevole contributo, mettendo a disposizione delle varie dele gobioni straniere numerose < 1800 » e « 11,00 ». Gli allenamenti sono in pie no svolgimento. Particolarmente seguite le esibizioni dei cestisti brasiliani, russi e italiani, degli atleti pakistani, dei nuotatori ungheresi e po lacchi. Ieri pomeriggio, sui campi di tennis del Circolo della Stampa, allò <Sporting>, c'erano parecchi intenditori a seguire la preparazione di due tennisti sovietici: la graziosa Irina Riazanova, studentessa di ingegneria mineraria, e il giovane Andrej Potanin, primo russo che si sia esibito al torneo di Wimbledon. I due atleti hanno compiuto un allenamento molto « tirato >, senza risparmio di forze. Alla fine dell'esibizione,- erano piuttosto soddisfatti sia della loro condizione fisica che dei campi di gioco. Su un altro « court >, quasi contemporaneamente ai russi, si sono allenati i quattro tennisti che rappresenteranno il Giappone alla Universiade. Due di essi, Ichiyama Akira e Fuiji Michio, sono studenti di scienze economiche all'Università di Kobe; Nagasaki Masao e Takeo Hanno frequentano invece la facoltà di legge alla Università Statale di Tol.io. I quattro tennisti erano accompagnati da un giovane professore, Kosaku Toguchi, che insegna la lingua nipponica all'Università di Milano slolenrcgagssglcGrltfipTpdsTdsitcdOiddaatnpidstvsmtalmcCon il suo aiuto (e soprattut- jto con le sue traduzioni mot to precise e corrette), è stato possibile effettuare una breve intervista con i giovani orientali. I tennisti nippònici sono reduci da due tornii disputati in Italia, uno a Viareggio (dove sono entrati in semifinale) ed uno ad Ortisei. Essi stanno facendo progressi sempre più vistosi nel tennis, grazie anche all'impiego di «maestri* fatti venire dall'Australia. Due giocatori italiani sono particolarmente ammirati in Giappone: Orlando Sirola e Nicola Pietrangelo I giapponesi conoscono anche il no- stro fortissimo nuotatore Paolo Pucci, ma pensano che alle prossime Olimpiadi romane non vi sarà posto per gli « europei » nella lotta disperata che i campioni nipponici Ingaggeranno con australiani e americani. Gli studenti universitari giapponesi — questo lo ha spiegato Ahiru Ichigama — si riuniscono volentieri in gruppi sportivi e culturali. Nella sola Kobe ve ne sono circa SO. Lo sport goliardico, in Giappone, sta prendendo un ritmo sempre più intenso, sulla falsariga di quello statunitense. Altre notizie spicciole suitifigure più caratteristiche dei partecipanti alla Universiade. Tra gli elementi Inviati a rappresentare la Gran Bretagna, due eccellono in eampi extrasportivi. Lo scozzese Athoìr Tosh Stili (nuotatore) è studente in legge ed alterna lo studio dei codici ad esibizioni in locali notturni quale cantante di musica leggera. Il suo collega (di nuoto) Brian Theodorè Beai, è direttore della Oxford Jazz Band e completa i suoi studi di fisica ascoltando (in sordina) registrazioni delle più famose orchestre americane di jazz. I celtisti russi, che si sono allenati intensamente ieri mattina nella palestra della <Ginnasticay (ove ritornano oggi pomeriggio), hanno trascorso il resto della giornata visitando Torino. Il loro «manager >, rientrato in albergo poco prima delle 20, ha dichiarato che i suoi ragazzi si sono stancati senza dubbio di più nella lunga passeggiata pomeridiana che nella seduta preparatoria del mattino. Delle 52 persone che compongono la comitiva dell'Iran, giunta ieri a Torino, 2.r, non hanno niente a che fare con la manifestazione torinese. Si tratta di studenti dell'Istituto Supcriore di Educazione. Fisica di Teheran, in viaggio turistico ted in veste di «tifosi») al seguito degli atleti universitari. Come pranzano gli atleti stranieri ospiti di Torino per i Giochi Mondiali dello sport universitario? Nel modo più schiettamente italiano. Questo il responso ad un « referendum > rapidissimo tra i cuochi dei vari alberghi in cui gli atleti esteri sono alloggiati. I piatti più richiesti ! Spaghetti con il sugo, agnolotti alla piemontese, e < fonduta ». / rappresentanti delle squadre dell'Est europeo consumano in genere moltissima caritè, di ogni specie, con contorno di verdure fresche. Ecco il «menu » della comitiva russa per il pasto serale, subito dopo il loro arrivo a Torino: minestra di verdura; spaghetti al pomodoro; bistecche ai ferri con pomodori; arrosto di vitello con patate al forno; formaggi non fermentati e frutta fresca. Si vede che l'appetito non manca... Uno studente torinese offre il berretto goliardico a Rooelee Viana, « miss Giochi » degli universitari brasiliani