Stabiliti otto nuovi records nel primo giorno di gare

Stabiliti otto nuovi records nel primo giorno di gare A Roma i nuotatori azzurri in vantaggio su Svezia e Gran Bretagna Stabiliti otto nuovi records nel primo giorno di gare Quattro primati nazionali migliorati dagli svedesi, due dagli inglesi e due dagli italiani (la torinese Faidiga nei 100 metri dorso e la staffetta maschile 4 per 100 mista) - Netti successi dei nostri tuffatori (Dal nostro corrispondente) Roma, 22 agosto. Bilancio assolutamente positivo quello della prima giornata del triangolare di nuoto, Italia - Svezia - Gran Bretagna, che ha inaugurato oggi con una cerimonia semplice e solenne il nuovo grandioso impianto dello « Stadio del nuoto > sorto al Foro Italico accanto e in comunicazione con la vecchia piscina coperta. Positivo sia dal punto di vista organizzativo, in quanto tutto ha funzionato alla perfezione, sia soprattutto dal punto di vista tecnico. Qualche cifra consuntiva serve a spiegare meglio di ogni parola: otto le gare odierne (a parte i tuffi, e la pallanuoto), otto primati nazionali battuti, uno europeo eguagliato. La nazione che ha maggiormente mostrato il progresso dei proprii atleti è stata la Svezia con quattro nuovi records nazionali: i m. 1500 s.l. uomini (Lars Erik Bengtsson, con 18'40"5; i m. 100 dorso donne (Bibbi Segérstrom con l'H"S); la staffetta stile libero 4x100 donne (4'22''9, eguagliando quello europeo dell'Olanda); la staffetta mista 4x100 uomini (4'32"1). L'Italia ha migliorato i m. 100 dorso donne con la torinese Arlette Faidiga con l'16"3 e la staffetta mista 4 x 100 che ha vinto con 4'20" abbassando di sei decimi il record precedente, anche la Gran Bretagna, oltre ai 100 metri stile libero per donne, ha abbassato il proprio record in questa specialità con 4'25". Alla fine della prima giornata l'Italia conduce nettamente in campo maschile con 40 punti, seguita dalla Svezia con 37 punti e dalla Gran Bretagna con 34. Il pronosti co insomma che dava favoriti gli azzurri è stato rispettato e altrettanto è avvenuto in campo femminile, dove la Svezia è in testa con 48 punti, seguita da Gran Bretagna (47) e dall'Italia (B5). La cronaca della giornata si apre con la vittoria nei 100 sti le libero maschile che dà il segno dell'effettivo grado di sti periorità, raiqgiimt.o...(loJ,-n,uot-a' italiano';''finalmente abbiamo rivisto un Paolo Pucci nel pieno delle sue possibilità: il suo tempo è risultato di appena sette decimi inferiore al primato europeo. Nei cento stile libero femminile l'inglese Steward ha trovato qualche resistenza all'inizio solo nella svedese Larsson, che ha però superato nettamente nel finale. Sempre in vantaggio l'Inghilterra nei 1500 uomini, con la stupenda gara di quell'atleta di eccezione che è Jan Black; regolare e pote7ite sempre, nell'ultima vasca l'inglese è filato via, ha segnato 18'12" staccando tutti di prepotenza ; eppure il secondo, lo svedese Bengtsson, con 1S'40''5 è riuscito a superare il suo stesso record nazionale di sei buoni secondi. Commovente la gara di Lazzari nei 200 rana maschili; il milanese ha dato tutto quanto ha potuto, ma c riuscito a conquistare solo la seconda posizione (con 2'46"6) dietro lo svedese Lindstrom (2'44"6). Dopo la parentesi dei tuffi maschili, che è appannaggio dell'Italia con Mari al primi, posto e Messa al secondo, le due staffette. Gare appassionanti ambedue, seguite da un pubblico entusiasta. Le nostre Contardo, Pacifici, Saint e Valle hanno dimostrato grande buona volontà, ma nulla ha po- tuta il loro 4'SD"o contro le svedesi che hanno eguagliato il primato europeo, per merito soprattutto della Segestrom, ultima a tuffarsi. Seconde le inglesi Wilkinson, Steward, Toms, Noaks con 4'20"2. Poi la netta vittoria italiana nella 4 00 100 mista. Il ritmo imposto dagli azzurri è stato tale che ne hanno guadagnato tutte e tre le squadre, abbassando come si è detto i rispettivi re¬ cords nazionali. In mattinata le tuffatrici italiane si erano aggiudicate la gara dalla piattaforma m. 10 con Laura Conter. _ _ g. n. ECCO I RISULTATI: Gare maschili: 100 metri stile libero: 1) Pucci (I.) 56"8; 2) I.indberg (S.); 3) Nordwall (S.); 5) Perondini (I.). 200 ni. rana: 1) Lindstrom (S.) 2'44"6; 2) Lazzari (I.) 2'46" e 6; 4) Masperi (I.). 1500 m. stile l3cInmwf5B4e libero: 1) Black (G.B.) 18'12' 3) Galletti (I.) 19'07"5; 5) Ciacci (I.). Staffetta 4X100 mista: 1) Italia CSchollmeier, Lazzari, Dennerlein, Pucci) 4'20". Gare fon minili: 100 stile libero: 1) Ste ward (G.B.) l'04"5; 5) Pacifici (I.) l'0S"4; 6) Saini (I.). 100 a farfalla: 1) Gosden (G.B.) l'14"l; 5) Benek (I.) l'23" ; 6) Cccchi (I.). 100 dorso: 1) Edwards (G. B.) l'13"5: 5) Faidiga (I.) l'16" e 3; 6) Serpilli (I.). Staffetta 4x100 stile libero: 1) Svezia 4'22" e 9; 3) Italia 4'39"9. Nella nuova piscina di Roma la partenza dei 100 metri stile libero maschile