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Ragazza alla vigilia delle nozze folgorata da una lampada votiva Ragazza alla vigilia delle nozze folgorata da una lampada votiva La sciagura è avvenuta sotto gli occhi del fidanzato Forio d'Ischia, 11 agosto. A quattro giorni dalle nozze, una ragazza di diciannove anni è morta folgorata dalla lampada votiva di un santo. La disgrazia è avvenuta a Forio d'Ischia, nella casa del fidanzato, sotto gli occhi atterriti dei giovane. La vittima è Carolina Impagliazzo, che domenica avrebbe dovuto sposare il cugino Bartolomeo di Meglio. Oggi la Impagliazzo si era recata in casa del fidanzata per otganizzare con la futura suocera la festa nuziale. Erano gli ultimi preparativi, tante piccole cose da sistemare prima del gran giorno in cui si sarebbe coronato il sogno d'amore de due giovani. Ad un tratto, ragazza si recava in una stanza attigua, dove c'è una immagine di Sant'Antonio con alcune lampa line elettriche votive, per pregare il santo: il fidanzato la se¬ guiva. Era in quel momento che Carolina Impagliazzo notava che le lampade erano impolverate. Prendeva allora uno straccio umido per pulirle, ed avveniva la disgrazia. La povera giovane rimaneva fulminata. Il fidanzato tentava Invano di soccorrerla: non c'era più nulla da fare, Carolina era spirata. I compaesani, appena venuti a conoscenza del tragico episodio, si sono affrettati a ricavarne i numeri del lotto