Gli italiani Maspes Gaiardoni e Gasparella entrano in semifinale nelle prove di velocità

Gli italiani Maspes Gaiardoni e Gasparella entrano in semifinale nelle prove di velocità Iniziati ad Amsterdam i campionati mondiali di ciclismo su pista Gli italiani Maspes Gaiardoni e Gasparella entrano in semifinale nelle prove di velocità // primo, tra i professionisti, avrà come rivali il francese Rousseau, l'olandese Derksen e il belga De Bakker - 1 due dilettanti dovranno affrontare Gruchet e Sterck - Sorpresa nell'inseguimento dilettanti: Sheìi- detentore del titolo, eliminato - Pizzali in finale nel mezzotondo (Dal nostro inviato speciale) Amsterdam, 8 agosto. I campionati mondiali su pista hanno vissuto oggi la loro giornata campale. Le gare hanno avuto inizio stamattina alle 9 precise e sono continuate sino alle 4 del pomeriggio; «t sono riprese alle 7 di sci-a e solo ora — mezzanotte è passata da un pezzo c nello Stadio olimpico è tornata la pace dopo il fragore del mezzofondo — è possibile stendere un primo, frettoloso bilancio. Oggi, ad eccezione degli inseguitori professionisti, tutti i concorrenti sono secsi in gara; vale a dire si sono svolte le fasi preliminari della velocità dilettanti e professionisti, dell'inseguimento dilettanti e del mezzo fondo dilettanti e professionisti. Nelle duo velocità 4 corridori so7io rimasti in lizza nelle semifinali a contendersi il titolo. Fra i dilettanti i quattro sono: gli italiani Gasparella e Gaiardoni, il belga Sterck e il francese Gruchet. La cronaca delle loro corse, ridotta a brevissimi cenni, ha visto Gasparella e Gaiardoni affermarsi facilmente nelle eliminatorie e negli ottavi di finaie, mentre Bcghctto invece si ù lasciato superare in modo abbastanza banale, cosi come l'australiano Coster, che era uno dei favoriti. Nei quarti di finale Gasparella incontrava il danese Mclby, Gaiardoni il russo, Vargashldn, Binck si batteva con Gruchet e Reichstcincr con Sterck. Questi quarti di finile avevano poca storia. Gasparella, Gaiardoni e Sterck infatti, vincevano le due manches. In tal modo la bella si rendeva solo necessaria tra Binck e Gruchet che avevano vinto una manche ciascuno. La spuntava Gruchet che conquistava così l'ultimo posto ancora a disposizione per le semifinali. Anche nella velocità professionisti, quattro sprinters sono rimasti in gara. Eccone i nomi: Rousseau (Francia), Maspes (Italia), Derksen (0landa) e De Bakker (Belgio). II quartetto si è affacciato sulle soglie delle semifinali dopo una lotta non certo avara ...<K om/mo.u.*.. Un..vaio, di cadute e la eliminazione del francese Gaignard sono servite a movimentare le batterie, felicemente superate dal trio azzurro Maspes, Sacchi, Pescnti. Gli ottavi di finale hanno subito mi rifardo perché i giapponesi, male informati, se ne erano tornati in albergo. Alla volta buona, Rousseau, Maspes, De Bakker, Derksen, Van Buren e Platncr hanno vinto. Pesenti è riuscito a imporsi in uno dei ricuperi, nell'altro è capitato invece uno di quegli inridenti molto facili in queste competizioni: Sacchi, opposto a Joshida e a Jensen, stava rimontando sul rettilineo d'arrì vo, quando bucava. L'italiano avrebbe dovuto alzare una mano, secondo quanto comanda il regolamento, un atto del gc- - nere, in simile momento, sarebbe stato pericolosissimo. 1 commissari prima convalidavano il risultato (1. Il danese), poi, su reclamo del commissario tecnico azzurro Costa, cambiavano idea. Protestava allora Jensen, si radunava d'urgenza la Commissione d'appello. Decideva la ripetizione della prova e il pubblico si sfogava a fischiare. Jensen non si riprescntava. La folla ripeteva il suo urlo. Correvano Sacchi e Joshida. Si} imponeva Sacchi, piovevano sulla pista proiettili per fortu-1 na inoffensivi, di carta e ewsei-j Ini. Una brutta parentesi dcei-j samente violenta, specie te- \ nendo conto del carattere pacifico degli olandesi. I quarti di finale si disputavano su due « manches ». L'ambiente si era un po' guastato, e, a complicare le cose, Sacchi veniva opposto a Derksen, l'idolo locale. Pesenti era ce-r. Rousseau, Maspes con Plattner e De Bakker con Van ' Buren. Prima « manche». Pesenti cedeva a Rousseau, Maspes e Plattner dopo un « surplacc » di sette minuti e mezzo ripetevano la prova; ripetevano anche il « surplace » (2' soltanto, per fortuna) e vinceva Maspes. Van Bilren si imponeva su De Bakker, poi veniva il turno di Derkseìi e di Sacchi Vinceva Derksen. I tifosi urlavano ma poco, il peggio era passato. Seconda manche: Rousseau e Maspes si incaricavano di liquidare le sperayize di Pesenti e Plattner, Derksen obbligava al "ritorno a casa" il nostro Sacchi. De Bakker, invece, giocava un brutto scherzo a Van BcTklrnmcaL Bilron: una vittoria per uno, c'era cioè una bella in più. Trionfo, nella bella di De Bakker: anche lui era così "promosso " in semifinale. Per l'inseguimento dilettanti la grossa sorpresa di oggi è rappresentata dalla eliminazione immediata del campione del mondo, l'inglese Shcil, e del suo connazionale Gambrill. Otto atleti, tra cui gli italiani Val- loilmralaodVdcc lotto e Testa, hanno superato il turno di qualificazione e domani pomeriggio si incontreranno nei quarti di finale. Per la cronaca, il tempo migliore oggi è stato realizzato dal tedesco Altig, seguito dal nostro Vallotto. Nel mezzofondo, infine, i dilettanti Dccoìxinck (un francese molto distinto con gli occhiali, da due mesi soltanto a«lMsi applicatosi alla carriera dello « steiyer »), l'olandese Bnis, l'italiano Hònl e il tedesco Mcistc ed i professionisti Koch (Olanda), Buchcr (Svizzera) e Pizzaii (Italia) si sono qualificati per la finale. Gli altri correranno i rispettivi ricuperi. Domani 6 in programma l'assegnazione dei due primi titoli, i due titoli della velocità. Per le semifinali della velo¬ cità di domani i commissari hanno così deciso: l" semifinale: velocità dilettanti: Gasparella contro Sterck; 21 semifinale: Gaiardoni contro Grouchet. Velocità professionisti: 1° semifinale: Rousseau contro De Bakker; 2" semifinale: Maspes contro Derksen. Gigi Boccacini Maspes (a sinistra) vince ad Amsterdam la sua batteria seguito dal lussemburghese Lucien Gillen (Tolefoto)

Luoghi citati: Amsterdam, Belgio, Francia, Italia, Olanda, Svizzera