L'inspiegabile mania notturna del signore che danneggiava le automobili

L'inspiegabile mania notturna del signore che danneggiava le automobili L'inspiegabile mania notturna del signore che danneggiava le automobili Identificato nel presidente del Touring Club svizzero, che ieri ha rassegnato le dimissioni - Risarciti i danni, le querele sono state ritirate preso fi*Ai: Adriano Lachenal j^f* Personalità stimata e u.olto nota; j giornali della se- (Dal nostro corrispondente) Ginevra, 4 agosto. _. . , . . ,, , „., Si è alzato oggi il velo eu una faccenda che in questi ultimi giorni ha messo a rumore l'opinione pubblica svizzera: il misterioso individuo che nottetempo scalfiva le macchine parcheggiate a Ginevra, evidentemente in preda a momentanee crisi d'esaltazione, è stato identificato nell'ex-deputato e fino ad oggi presidente del Touring Club svizzero, Adriano Lac.be.nal, di 74 anni. La notizia b.ct veramente sor ra ricordano la sua brillante attività politica che una trentina d'anni fa culminò nella sua nomina a deputato nel Parlamento nazionale di Berne.. Abbandonata la vita politica, il Lachenal venne eletto presidente del Touring Club svizzero, che ha la sua sede principale a Ginevra, con oltre trecentomila soci. Va posto in rilievo cho Adriano Lachenal non è in stato d'arresto: avendo risarcito i danni sofferti da una ventina di automobilisti, sono state ritirate le varie querele a suo tempo presentate contro di lui. La National Zeitung di Basilea, che dedica metà della prima pagina alla inspiegabile vicenda, riferisce i seguenti particolari: « In base alle notizie che abbiamo potuto raccogliere in ambienti degni di fede, il presidente del T.C.S. Iniziò la sua sconcertan- Ite attività alla fine dello scor\s° ann°: munitosi di un chlo do, o di un pugnale, usciva du ! rante la notte e quando scor geva una vettura parcheggiata vicino al suo ufficio la danneggiava con scalfitture assai profonde. Ultimamente il misterioso individuo venne sorpreso da un agente mentre graffiava la carrozzeria di una vettura ferma in una via del centro. Al gendarme disse di essersi sentito male, per cui si sarebbe appoggiato per qualche attimo sul parafango della macchina. I graffi — concluse l'uomo che più tardi veniva identificato al posto di polizia per Adriano Lachenal — sarebbero stati causati dai suoi gemelli in oro. Ma da una rapida perquisizione risultò che il presidente del T.C.S. aveva in tasca parecchi grossi chiodi >. All'episodio di quella sera seguì una lunga e faticosa inchiesta, durante la quale, stando aile informazioni trapelate oggi dal palazzo di giustizia di Ginevra, Adriano Lachenal sarebbe stato ripetutamente interrogato dal giudice istruttore Dussaux. Viene per contro categoricamente smentita la voce secondo cui il Lachenal si sarebbe trovato, sia pure per pochi giorni, in stato di arresto. Perché l'ex-deputato svizzero si è dato ad una così sconcertante attività? Che cosa può averlo indotto a danneggiare le carrozzerie delle auto ferme c notte sulle strade di Ginevra? Le ipotesi che si avanza¬ no a tale riguardo sono parecchie, assai contrastanti fra di loro. Secondo un quotidiano di Basilea, Adriano Lachenal avrebbe agito per vendetta: avrebbe, cioè, voluto punire gli automobilisti che parcheggiavano le loro macchine nelle strade in cui egli era solito lasciare la sua. Infatti si è potuto accertare che tutte le vetture danneggiate erano in sosta in vie vicine all'ufficio e al domicilio dell'ex-deputato. Contrastanti sono, per ora, le informazioni circa il numero delle vetture scalfite da Lachenal: secondo alcuni giornali sarebbero soltanto 19, mentri, in alcuni ambienti ginevrini si sostiene che siano almeno una cinquantina. Nel tardo pomeriggio di oggi la direzione del T.C.S. ha diramato un breve comunicato ufficiale in cui sono state annunciate le dimissioni di Lachenal dalla carica di presidente. Il documento dice testualmente: «In seguito a un pressante consiglio dei suoi medici, Adriano Lachenal ha deciso di rinunciare da oggi in poi alla carica di presidente del T.C.S. Le sue precarie condizioni di salute non gli consentono più di stare a capo della direzione del nostro organismo. Per venerdì è stata indetta a Berna una riunione del consiglio di amministrazione del T.C.S. ». Si prevede che in qi i riunione convocata d'urger»-*, venga esa.ninata la situazione creatasi in seguito allo strano caso di Adriano Lachenal. | j

Luoghi citati: Basilea, Berna, Ginevra