I fiori di Nixon nei quartieri dello sterminio nazista a Varsavia

I fiori di Nixon nei quartieri dello sterminio nazista a Varsavia Il vice ^presidente ritorna oggi negli Stati Uniti I fiori di Nixon nei quartieri dello sterminio nazista a Varsavia «Qutste rovine - ha detto nell'ex ghetto - sono un mònito per tutti» - Nuove calorose manifestazioni della folla - Duemila studenti acclamano l'ospite all'Università Nixon in una conferenza-stampa ringrazia il popolo polacco per le accoglienze (Nostro servizio particolare) Varsavia, 4 agosto. Il vice presidente americano Richard Nixon ha concluso la sua visita di tre giorni in Polonia, che ha avuto un Successo popolare senza precedenti. Domattina alle lo ripartirà per Washington, mentre corre foce che anche il Presidente Eisenhower possa presto venire a Varsavia. Nixon aveva iniziato la giornata odierna con una visita al cimitero di Kalmiry situato ad una trentina di chilometri da Varsavia nella foresta di Drab, dove nel periodo tra il 191,0 e il 1941 i nazisti massacrarono migliaia di persone. Il vice-presidente americano, è stato il primo esponente ufficiale straniero a visitare questo luogo d'orrore, dove dopo la guerra furono esumati più di 1150 cadaveri. Successivamente Nixon, accompagnato da Milton Eisenhower, fratello del Presidente, e dall'ammiraglio Rickover, ha compiuto la visita all'ex ghetto di Varsavia, che aveva dovuto ieri rinviare dato che il colloquio coi dirigenti polacchi si era prolungato più del previsto. Ai piedi del monumento che ricorda i 70 mila israeliti caduti nella eroica lotta contro gli invasori nazisti Nixon ha deposto un fascio di gladioli rosa ed ha sostato alcuni minuti in raccoglimento. Poi ha raggiunto le rovine del carcere Genioivska che i nazisti usarono come campo di concentramento. « Queste rovine — ha detto il vice presidente — ancor più del monumento ci rammentano una lezione che abbiamo dimenticato troppo presto: quella delle terribili distruzioni della guerra e dei terribili effetti delle passioni e dei pregiudizi razziali contro i quali tutti gli uomini dovrebbero unirsi. Qui davanti ai nostri occhi abbiamo un esempio di quello che accade quando queste passioni si scatenano ». Mentre Nixon lasciava l'ex ghetto trasformato in monumento ossario la folla che si era radunata, benché la visita non fosse stata annunciata, gli ha rinnovato quella simpatia che già gli aveva tributato domenica e lunedì. Senza concedersi un attimo di riposo per poter far fronte all'intenso programma Nixon si è recato ninnili a visitare la grande fabbrica metallurgica tHuta Warszaua », specializzata nella produzione di acciaio di alta qualità, dove è stato accolto con grande cordialità dalle maestranze e dai dirigenti dello stabilimetito. La mattinata si è conclusa con una vìsita del vice-presidente e della consorte alla cattedrale San Giovanni, ma il cardinale Wyszynsky, primate di Polonia, era assente. La Curia ha detto che è partito ieri p_r le vacanze. Questa sera tuttavia il vicepresidente ha ricevuto un messaggio personale del Primate. Alle 12,10 Nixon, il seguito e la consorte sono stati ospiti a colazione a palazzo Natolinska del primo ministro Cyrankieidc.e. Al termine del pranzo Nixon • Cyrankiewicz si sono appartati per un ulteriore colloquio politico sulla cui natura non si sono avute indiscrezioni. Il portavoce di Nixon si è limitato ad affermare che erano state, affrontate <importanii discussioni» e che il vice presidente « è molto soddisfatto del successo della sua visita in Polonia ». Al colloquio hanno partecipato anche il vice presidente Lange, il ministro degli Esteri Rapacki e l'ambasciatore americano a Varsavia, Beam. L'ultima apparizione in pubblico di Nixon è avvenuta alla Università, dove duemila studenti hanno inscenato in suo onore una dimostrazione addirittura travolgente e la polizia ha dovuto faticare parecchio per salvare Nixon dall'irruen'te ammirazione dei giovani. Mentre dall'esterno dell'Università gli studenti avevano intonato per Nixon un coro augurale, il vice presidente conferiva col rettore e col corpo accademico. Nixon ha auspicato un più infenso scambio di docenti e di universitari fra i due Paesi. < Possiamo avere idee o punti di vista differenti — egli ha detto — ma la cosa più importante è di avere menti aperte per lo scambio e la discussione di idee. Guardo al giorno in cui potremo avere un più intenso scambio di docenti delle nostre grandi istituzioni dell'istruzione superiore ». All'uscita di Nixon dall'ateneo gli studenti hanno intonato una vecchia canzone polacca che dice: « Cento anni, cento anni, possiate vivere cento anni » e hanno lanciato mazzi di fiori sulla sua automobileCome già era avvenuto ieri ovunque si era recattt, anche la signora Nixon ha ricevuto oggi testimonianze d'affetto e di simpatia da parte dei polacchi. La moglie del vice presidente americano stamane ha continuato le sue visite ad istituzioni assistenziali, ma poi si è untfa al marito nella visita alla acciaieria. Mentre Nixon s'intratteneva coi dirigenti della fabbrica e tramite un interprete discuteva con loro i piani tecnici di lavóro, la consorte si recava a visitare gli uffici. Gli impiegati per manifestare la loro simpatia, hanno tolto tutti i fiori che ave¬ vano nei vasi sulle loro scrivanie e, fattone un grande mazzo, lo hanno donato alla signora. Alla capo servizio che le faceva il gentile omaggio la signora Nixon ha risposto abbracciandola e scusandosi per non poterla ringraziare nella sua lingua. E' intervenuta allora un'altra impiegata la quale ha detto di conoscere l'inglese e si è fatta portavoce delle parole di ringraziamento e di calda riconoscenza della signora Nixon verso tutte le impiegate dello stabilimento che col loro gèsto gentile l'avevano profondamente commossa. Un gruppo di impiegati ed operai che erano stati appena assunti hanno reso omaggio alla signora Nixon baciandole la mano. Al momento della partenza le operaie e le impiegate hanno fatto dono alla moglie del vice presidente americano di una bambola in abiti da lavoro. « Siamo infinitamente felici che siate venuta a vedere la Polonia e il nostro popolo », le hanno detto le operaie al momento del congedo. Questa sera Nixon ha fenuto una conferenza stampa per ringraziare il popolo polacco della calorosa accoglienza tributatagli. Il vice-presidente ha sottolineato l'importanza dei suoi incontri affermando che essi potranno rendere più facile la collaborazione fra Stati Uniti e Polonia al fine comune di conservare la pace mondiale ed evitare altri sanguinosi e nefandi conflitti. rispondendo il premier polacco Cyrankiewicz ha espresso il gradimento della nazione polacca per la visita di Nixon. < Siamo assai contenti — egli ha detto — di aver potv.to avere dei fruttuosi e costruttivi scambi di vedute con il vice-presidente americano sui rapporti fra i due nostri Paesi e sulla situazione internazionale ». a. p.