All'Ambrosio : Fra due trincee Al Corso: Salvate la terra

All'Ambrosio : Fra due trincee Al Corso: Salvate la terra SULLO SCHERMO All'Ambrosio : Fra due trincee Al Corso: Salvate la terra Film americano dove la situazione di guerra della spia che opera mimetizzato nel campo nemico è rovesciata a favore dei tedeschi. In altri termini abbiamo qui un tenente dell'esercito nazista (Van Johnson) che avendo in pratica la lingua e i costumi degli americani ottiene il comando di una pattuglia di soldati germanici in divisa statunitense istruiti a compiere assassinii e sabotaggi oltre le linee nemiche, nella foresta delle Ardenne, durante l'ultima offensiva del generale Von Runstedt. Riuniti prima in un castellacelo, i. destinati alla missione imparano dal tenente i modi del perfetto soldato americano, fra i quali la masticazione della gomma tiene il primo posto. Eruditi i pupi, si passa all'azione; e approfittando della nebbia e più ancora della leal tà (o dabbenaggine) degli americani in ritirata, i finti yankees scoccano trappole mortali, alcune delle quali, come lo spostamento dei cartelli segnalanti le mine, ricordano i film comici. Ma bisogna vedere come il tenente germanico, man mano che svolge la sua missione proditoria, incupisce. Raffronta il modo di guerreggiare dei soldati americani con quello dei connazionali e dalla compunzione passa allo sdegno. Rimasto senza testimoni (i suoi compagni sono stati smascherati e uccisi) .dà libero sfogo ai suoi sentimenti prestando man forte agli americani durante l'assalto di un caposaldo. Nella quale azione muore non senza prima aver esortato i camerati tedeschi a deporre le armi e ogni illusione circa la sorte della folle politica hitleriana. Fra due triticee (« The last blitzkrieg »), diretto da Arthur Dreifuss, fa compiere alla propaganda un giro piuttosto insolito; ma è inutile dire che il film è pieno di assurdità incongruenze e ripieghi e che la conversione del tenente germanico, nonostante gli sforzi dell'onesto protagonista, appare troppo repentina e soprattutto esagerata. • la * * Salvate la terra (« The Lost Missile ») è l'invocazione che si leva da tutto il mondo minacciato da un gigantesco missile proveniente dagli spazi interplanetari. L'infernale ordigno semina la desolazione e la morte sul territorio che sorvola: scioglie i ghiacci polari, incendia foreste, sprofonda le montagne, rade al suolo le città. Distrutta Ottawa dal Canada si dirige su New York: ancora sette minuti e la metropoli sarà ridotta a un ammasso di rovine. Ma puntualmente, all'ultimo secondo, New York e la terra saranno salve grazie a un giovane scienziato che sacrifica la propria vita per scagliare contro il misterioso missile l'unico razzo capace di distruggerlo. Fattaci inghiottire la grossa panzana che dà l'avvìo alla vicenda, poco male se il regista Lester William Berke, autore anche dello scombinato soggetto, l'avesse ordinatamente narrata curando l'attendibilità dei particolari. Anche la fantascienza richiede una certa logica. Ma forse il film, che usa un tono apocalittico che chiama gli scongiuri, si proponeva soltanto di fare un po' di propaganda al servizio di difesa civile statunitense. Bella propaganda.

Persone citate: Arthur Dreifuss, Lester William Berke, Van Johnson, Von Runstedt

Luoghi citati: Ardenne, Canada, New York, Ottawa