I prossimi colloqui di Alberto Ronchey

I prossimi colloqui I prossimi colloqui fDal nostro corrisponttnte) Mosca, 27 luglio. Non è stato ancora comunicato ufficialmente se Nixon, al ritorno dal suo viaggio a Leningrado, Novosibirsk e Sverdlovsk, il 31 luglio, prima di partire per la Polonia, s'intratterrà in nuove conversazioni politiche con Kruscev. Tanto negli ambienti diplomatici occidentali che in quelli sovietici, non lo si esclude. Del resto, il vicepresidente è giunto nell'Unione Sovietica con un seguito di 33 alti funzionari, fra i quali il vi' cesegretario di Stato per gli Affari europei, Foy D. Koh ler, che sarebbero in grado di garantire la consulenza tecnica necessaria per eventuali discussioni sul problema tedesco più approfondite e impegnative di quelle che si sono svolte nella irò nione riservata di ieri sera, presso la « dacia » di Kruscev. Detto in termini più chia ri, è diffìcile credere che Nixon rientri a Mosca il 31 lu glio, due giorni prima della sua partenza per Varsavia, solo per tenere l'annunciata conferenza alla televisio ne sovietica, così come nessuno ha creduto che Nixon sia giunto nell'Unione Sovietica solo per visitare aP cune regioni industriali e per tagliare il nastro della Mostra americana, anche riconoscendo che la propaganda assume di giorno in giorno un peso politico sempre maggiore. La Pravda ha pubblicato oggi in prima pagina, con un titolo a due colonne, il comunicato Tass sulle con. versazioni politiche di ieri sera. Vi si legge che si è trattato di una « franca e assai animata riunione, durante la quale sono state esaminate le questioni che vengono ora discusse alla conferenza dei ministri degli Esteri a Ginevra ed anche questioni che riguardano le relazioni sovieticoamericane ». Nixon, come si sa, l'aveva definita « utile ». La formula adottata dalla Tass e riportata dalla Pravda (« riunione franca e assai animata ») è di quelle che i sovietici usano quando uno scambio di vedute viene considerato in qualche modo promettente, ma non ha condotto ancora a con clusioni precise. Quando in vece il negoziato sia stato conclusivo, la formula adottata è: « La conversazione si è svolta in una calorosa e amichevole atmosfera » Quando il negoziato ha reso possibile almeno l'elaborazione di un compromesso parziale, la formula più consueta è: « La conversazione si è svolta in un clima sciolto ». Molti indizi lascerebbero supporre che fra quattro giorni Nixon e Kruscev possano riprendere la dispussione essendo in grado di rispondere ad alcuni reciproci quesiti. La Tass ha messo in rilievo che alla conversazione di ieri sera avevano preso parte per i sovietici, oltre a Kruscev, Mikoyan, Kozlov, il viceministro degli Esteri Kuznetzov e il presidente del Comitato per le relazioni culturali con l'estero Zhukov. Per gli americani avevano preso parte alla riunione, oltre a Nixon, Milton Eisenhower (fratello del presidente) e l'ambasciatore Thompson. La riunione si era protratta più del previsto (circa sei ore), tanto che Nixon aveva dovuto poi rinunciare al suo desiderio di assistere ad una rappresentazione del Teatro Stanislawski. Naturalmente, sulle discussioni lasciate in sospeso e che fi' nora si sarebbero limitate ad un confronto delle ri spettive posizioni circa ì problemi in esame a Ginevra, è stato dettagliatameli te informato il presidente Eisenhower. Alberto Ronchey NSMvmcdptrgldtdpr«g«mcg

Luoghi citati: Ginevra, Leningrado, Mosca, Novosibirsk, Polonia, Unione Sovietica, Varsavia