Nessuna pietà per i fracassoni

Nessuna pietà per i fracassoni Nessuna pietà per i fracassoni I vigili urbani intensificano il servizio delle pattuglie con l'autoradio - Unanime consenso della cittadinanza: multe severe e denunce - La centrale antirumore: 272833 - Lettere anche da tutti i centri della Riviera ligure La lotta contro i rumori esige un impegno costante di tutte le forze cui e affidata la tutela della tranquillità dei cittadini. L'esperienza degli scorsi anni ha insegnato che non ci possono essere pauso: quando la sorveglianza o il rigore si allentano crescono immediatamente il frastuono e le lamentele del pubblico. La campagna decisa dall'assessore Gian Aldo Arnaud ha già ottenuto qualche buon risultato. C'è stato un lieve miglioramento, ma non basta. I primi arrendersene conto sono gli stessi vigili. Il comandante dott. Gaspardo Moro ha disposto ohe il servizio venga ancora intensificato: nella prossima settimana entreranno in funzione nuovi mezzi forniti dalla questura. Perciò 1 fracassoni sono avvertiti: l'ordine è multe senza pietà, e denunce perché si è constatato che inviti e moniti lasciano il tempo che trovano. L'unico sistema efficace è agire con energia. Chi è disturbato telefoni al 272-833; è il centralino dei vigili dove troverà pronta comprensione. Ogni sera le pattuglie dei vigili e degli agenti su autoradio e camionette collegate con il centralino partono alle 21 e rientrano alle 2. Percorrono tutte le vie, si spostano da un capo all'altro della città secondo gli ordini che ricevono attraverso la radio, assicurando ai' cittadini provati dal caldo e dalla fatica un po' di quie- te e di distensione. Il bilancio di iogni sera sono un centinaio di Imulte da 3 a 24 mila lire per i disturbatori ed una ventina di denunce al pretore per eccessi di velocità e schiamazzi in comitiva. Le lettere a « Specchio dei tempi » sui rumori sono sempre numerose. Molti cittadini plaudono all'iniziativa dell'assessore Arnaud ed elogiano i vigili per la temriestività con cui intervengono nel diversi rioni a zittire I fracassoni, calmare i bollenti spiriti degli avvinazzati, richiamare con pepate multe 1 motociclisti, i titolari di urlanti orchestrine, gli amatori di musica radiofonica ad alto volume, gli artigiani che lavorano di notte senza alcuna precauzione tenendo sveglio tutto il quartiere. Altre lettere segnalano invece abusi ancora da reprimere e zone nelle quali è necessaria una sorveglianza più assidua. Questo prova che la città non 6 ancora a posto. Citiamo alcune delle lettere ricevute ieri. « In piazza Montebello — scrive un operaio — la pace serale e Anita da quando il Comune ha reso più ridente la sona con un bel giardino Dal mattino alla sera il campo è tenuto da rogassi e motociclisti. L'altro giorno la gimeana delle moto a tutto gas è durata oltre due ore. A nulla sono valsi i rieftiam-i e le proteste delle persone affacciate ai balconi ». Da corso Svizzera <s una signora che soffre vedendo che il marito non può riposare » è indignata contro l'orchestrina ed i cantanti di un vicino circolo ricreativo dove « ballano e cantano a squarciagola fino a mezzanotte quasi tutte le sere, non parliamo della domenica ». Gli inquilini di via Glacosa •s giudicano ima disgrazia trovarsi in prossimità di due autorimesse che effettuano le riparazioni nella strada per tutta la giornata. Inol- tre viene pure, tatto il rifornimento delle bombole a gas per cut, ne! giorni afosi con assoluta man canza di vento, gli alloggi sono pieni di metano » L'intervento dei vigili è stato richiesto anche in piazza Carducci dove « quasi tutte le aere giovani teppisti con il capo abbassato sul manubrio ed il motore a pieno regime organizzano rombanti gimkane ». « Chi pensa a Moncalierit » si chiede una signora che abita sulla piazza principale del vicino centro e che è « ossessionata dal jukeboxe del vicino caffè e dalle discussioni ad alta voce dei clienti notturni ».

Persone citate: Gaspardo Moro, Gian Aldo Arnaud