I tennisti italiani e spagnoli a Milano per la finale di Davis

I tennisti italiani e spagnoli a Milano per la finale di Davis I tennisti italiani e spagnoli a Milano per la finale di Davis Allenamenti intensi degli azzurri - Merlo ha riposato per un sospetto attacco appendicolare (Nostro servizio particolare) Milano, 21 luglio. Penultima giornata di allenamenti per i tennisti italiani e spagnoli sui campi del T. C. Milano, in vista della finale europea di Coppa Davis che si svolgerà da venerdì a domenica. Domani, infatti, si concluderà la preparazione delle due squadre e giovedì sia gli azzurri sia gli iberici osserveranno il più assoluto riposo. Oggi, a differenza dei giorni scorsi, gli italiani sono stati molto più attivi negli allenamenti del loro avversari. Ha incominciato nella mattinata Pietrangeli, che ha giocato contro il giovane Tacchini. 11 campione d'Italia, che ieri aveva accusato una certa preoccupante fallosità nel drive, ha ritrovato oggi il suo colpo abituale. Nel pomeriggio Pietrangeli ha proseguito nella preparazione sostenendo due partite con l'allenatore federale Marcello Del Bello, mentre Sirola ha giostrato a lungo in singolare contro Tacchini. Successivamente Pietrangeli e Sirola, l'uno a fianco dell'altro, hanno collaudato il loro grado di forma in doppio contro la coppia improvvisata formata da Del Bello e da Tacchini. Infine Pietrangeli ha sostenuto un'ultima partita di allenamento di nuovo contro Tacchini. Non ha Invece giocato Bep¬ pe Merlo, il quale si è sottoposto oggi a de^li esami radiografici avendo accusato ieri sera un attacco appendicolare. Il responso del radiologo è stato negativo, ma per precauzione Merlo ha deciso sin da ora di farsi operare il prossimo autunno, non appena sarà ultimata la stagione tennistica sui campi all'aperto. Dal canto loro gli spagnoli hanno sostenuto un leggero < lavoro ». Dapprima Gimeno si è allenato contro Santana, che sarà il secondo singolarista della squadra iberica; contemporaneamente Arilla ed il mancino Couder hanno provato e riprovato i colpi su di uno dei campi. Infine Gimeno, a fianco di Arilla (il che fa supporre che questa sarà la coppia spagnola di Coppa Davis) ha disputato due partite contro il tandem composto da Santana e da Couder. Domani pomeriggio, alle ore 19 nella palazzina del T. C. Milano, si svolgeranno le operazioni di sorteggio, al qu''e i componenti delle due squadre assegnano un ruolo di prima importanza. Difatti gli italiani confidano che l'estrazione permetta a Pietrangeli di affrontare nella giornata iniziale il n. 1 spagnolo, Gimeno. Gimeno, a nome dei compagni di squadra, ha dichiarato di nutrire la massima stima nei riguardi di Pietrangeli e di Sirola, che ben conosce, e di ritenere quanto maf Improbo il compito che attende sia lui sia I suol connazionali. Ha però altresì confessato di temere, ancor più degli azzurri, il pubblico milanese, il suo tifo caloroso e passionale e l'operato del giudici di linea. Due volte soltanto Italia e Spagna si sono trovati di fronte in Coppa Davis. La prima nel 1932 a Roma (e il confronto si risolse con un secco 4 a 1 in favore degli azzurri); la seconda nel 1954 a Madrid (e l'incontro fece registrare un clamoroso cappotto inflitto agli iberici dagli italiani, che presentavano in quell'occasione Pietrangeli e Sirola In veste di debuttanti singolaristi In Coppa Davis al posto degli squalificati Gardini e Merlo). a. c.

Luoghi citati: Italia, Madrid, Milano, Roma, Spagna