Minacciata dal marito si getta dal primo piano

Minacciata dal marito si getta dal primo piano ULTIME DI CRONACA Minacciata dal marito si getta dal primo piano L'altra mattina giungeva da Milano, dove lavora come cameriera, la venticinquenne Lucia Fabbro. Da tempo la Fabbro, per inrompatibilità di carattere, si era divisa dal marito, il venditore ambulante Gabriele Di Resta di 32 anni, attualmente domiciliato nella locanda di via Romani 1. Giovedì mattina aveva luogo In Tribunale la prima udienza per la causa di separazione Alla sera la Fabbro e il Di Resta si trovavano In una pensione di via Basilica 4 dove la donna aveva (issato, al primo piano, per un paio di giorni, una cameretta. Dapprima il convegno sembrava preludere alla completa riunione; ma verso mezzanotte 1 coniugi cominciavano a discutere. L'uomo su un punto era intransigente: la moglie doveva lasciare subito, entro pochi giorni, il posto di Milano e tornare a vivere con lui a Torino. La Fabbro era di parere contrarlo. Rapidamente la discussione degenerava e si trasformava in alterco. Il Di Resta passava alle minacce e d'improvviso — secondo quanto affermerà poi la moglie alla polizia — balzava dal letto e Impugnava un coltello gridando: < Se torni a Milano, t'ammazzo! » La Fabbro, atterrita, scivolava a sua volta dal letto e s'accostava alla finestra aperta: e, visto che 1 marito muoveva verso di lei brandendo il coltello, scavalcava il davanzale l si lasciava cadere in iia Basilica. Era l'una e un quarto. Qua'tro o cinque nottambuli, stupefatti, scorgevano la giovane e graziosa donna seminuda (indossava soltanto la sottoveste) rialzarsi stravolta e piangente: non aveva riportato ferite: un paio dij escoriazioni e basta. La Fabbro i chiedeva una giacca per coprirsi: avutala, correva a piedi nudi :n un bar ancora aperto e di là telefonava alla Volante. Gli agenti intervenivano a tutta velocità. Disperdevano la piccola folla d' curiosi e accompagnavano la donna nella pensione perché si potesse rivestire. Del marito nessuna traccia, era fuggito lasciando il coltello sul comodino. Nella giornata di ieri un sottufficiale del commissariato Borgo Po ha rintracciato il Di Resta nella locanda di via Rom»'?' c l'ha portato in sezione. Qui un funzionario l'ha interrogato per un palo d'ore; l'uomo ha ammesso il litigio, ma ha negato d'aver aggredito la moglie con il coltello. E' stato denunciato a piede libero per gravi minacce.

Persone citate: Di Resta, Fabbro, Gabriele Di Resta, Lucia Fabbro

Luoghi citati: Milano, Torino