Recuperati i due alpinisti morti scalando il Piccolo Dru

Recuperati i due alpinisti morti scalando il Piccolo Dru Recuperati i due alpinisti morti scalando il Piccolo Dru Sono uno svizzero e un francese colpiti da una scarica di pietre (Dal nostro' corrispondente) Ginevra, 13 luglio. La morte degli scalatori ^ordinando Zbinden e Maurizio Portax.ary, colpiti ieri mattina d-- alcuni massi al di sotto del cosiddetto pilastro <Bonatti > — nel massiccio del piccole ■ Dru — ha suscitato profondo cordoglio negli ambienti alpinistici della Svizzera. Lo Zbinden, che aveva 34 anni, era considerato uno dei più provetti arrampicatori di questo Paese; assieme ad altre guide svizzere e della vicina Savoia aveva compiuto in questi ultimi anni numerose « prime > delle Alpi. Sulle cause che hanno provocato la morte di Ferdinando Zbinden e del suo compagno Portanary, un francese di 22 anni, si sono appresi oggi a Ginevra i seguenti particolari. I due alpinisti avevano iniziato nella mattinata di ieri, dopo essere saliti sabato a Chamonix, l'ascensione del Piccolo Dru, attraverso il «pilastro Bonattl >. La cordata era seguita' da vicino da quattro altri alpinisti. Giunti ai piedi di un canalone, dove comincia la vera e propria ascen sione del pilastro Bonatti, i due gruppi si dividevano: Zbinden e Portanary iniziava¬ no la scalata in un tratto ohe cade quasi a strapiombo. Improvvisamente si staccavano da una roccia sovrastante alcune grosse pietre che investivano in pieno lo Zbinden, uc cidendolo sull'istante. Il Portanary, che si trovava alcuni metri più in giù, cercava subito di portare aiuto al compagno colpito, ma anch'egli veniva ucciso da un blocco di pietra. Soltanto ieri sera i corpi dei due sventurati scalatori hanno potuto essere recuperati da alcune guide francesi, che hanno poi provveduto a trasportarli a valle. Nelle vicinanze del ghiacciaio di Tour (al di sopra di Chamonix), dove è stato inaugurato ieri un nuovo rifugio, un anziano alpinista di Ginevra, il settantaduenne Noel Lanfranchi, è rimasto vittima di una grave caduta. Lo sfortunato scalatore è precipitato in un crepaccio in seguito t,l cedimento di un ponte di neve. Le correzioni dell'anziano alpinista, che è stato oggi ricoverato in un ospedale di Ginevra, sono considerate molto gravi: oltre alla commozione cerebrale egli ha riportato la frattura delle due gambe. 1. f.

Persone citate: Bonatti, Ferdinando Zbinden, Maurizio Portax, Noel Lanfranchi, Savoia, Zbinden

Luoghi citati: Ginevra, Svizzera