Un bimbo di due anni muore dopo I'operazione delle adenoidi

Un bimbo di due anni muore dopo I'operazione delle adenoidi Un bimbo di due anni muore dopo I'operazione delle adenoidi Gii era stata praticata l'anestesia locale: sequestrate le fiale (Dal nostro corrispondente) Milano, 7 luglio. Un bimbo di 23 mesi è morto stamane subito dopo essere stato operato per l'asportazlone delle adenoidi. Il tragico episodio, è avvenuto nell'ambulatorio del dott Giovanni Nai, in via Carlo Cattaneo 12 ad Abbiategrasso e la vittima è il piccolo Giovanni D'Arene, abitante in corso Garibaldi 26 a Vigevano. Il padre del bimbo, Pietro D'Arone, un rappresentante di commercio che lavora nella zona e gode di una vasta clientela, aveva mandato quest'anno la famiglia, composta dalla moglie e dai tre figli, Elisabetta, di 10 anni, Massimo di 8 e Giovanni, di 23 mesi, al mare, nei pressi di Rapallo. Giorni fa però i D'Arone erano stati costretti a tornarsene a Vigevano perché Giovanni, 11 più piccolo, si era ammalato: 11 bimbo da tempo soffriva di frequenti infiammazioni alle adenoidi e spesso respirava a fatica, tanto da indurre 11 medico curante, dott. Amiotto, di Vigevano, a consigliare ai genitori di farlo operare. E' stato proprio il dott. Amiotto a indicare al rappresentante di commercio il dott Giovanni Nai, uno specialista che da oltre vent'anni nel suo ambulatorio di via Carlo Cattaneo ad Abbiategrasso prende in cura numerosi ammalati di naso, gola ed orecchi della zona. Stamani il piccolo Giovanni D'Arone, accompagnato dalla madre e da una zie, era stato portato dallo specialista, che avev . predisposto l'intervento per le 8,30. In sala operatoria erano rimasti soie i! chirurgo e la sua infermiera; com'è solito fare 11 dott Nai ha praticato al bimbo l'anestesia generale con protossido ed ossigeno, quindi ha portato a termine l'operazione, che si è conclusa poco prima delle 9. Finito l'intervento, lo specialista aveva chiamato 1 parenti dell'operato, ma appena tornato, pochi minuti dopo, nella sala operatoria, ha visto che il niciolo si era sbiancato in volto, che il respiro diventava sempre più affannoso e il battito del cuore irregolare. Resosi contò della gravità della situazione, il dott. Nai. aiutato dall'infermiera, praticava al bimbo la respirazione artificiale, lo metteva sotto la tenda dell'ossigeno e gli faceva una iniezióne lnfracardiaca: ma ormai non c'era più nulla da fare. Il chirurgo, sbigottito, avvertiva i carabinieri, che poco dopo giungevano sul posto col pretore di Abbiategrasso, dott Arrigo Borri. Dopo le consta Uzioni di legge, la salma veniva avviata all'obitorio a disposizione dell'autorità giudiziaria: domattina sarà eseguita l'autopsia da parte di un perito d'ufficio dell'Istituto dì medicina legale di Milano. Intanto l'autorità ha sequestrato le fiale contenenti l'anestetico usato dal medico e cosi pure tutti i .ferri serviti all'operazione chirurgica. c. m.

Persone citate: Arone, Arrigo Borri, Giovanni D'arene, Giovanni D'arone, Giovanni Nai

Luoghi citati: Abbiategrasso, Milano, Rapallo, Vigevano